I pareri sono sempre discordanti, a seconda se chi assaggia sono i miei genitori, i miei figli, mio marito, la mia amica.
Questa volta devo dire che io sono stata impietosa: questo dolce NON mi ha soddisfatto per niente.
La nocciola non si sentiva ed il cioccolato non era esaltato.
Io amo i sapori decisi.
Li ho fatti assaggiare ora ai miei genitori.
Per entrambi il voto è: ottimo per tutti e 3, quello in tazza "ottimo +"
la tazza è molto svasata |
il bordo si sporca perchè cuocendo il dolce si gonfia |
Raramente mi fa un complimento su qualcosa che preparo.
Questo per un lungo tratto della mia vita mi ha condizionato, facendomi (purtroppo) sentire insicura di me.
Sono stata timida per tanti lunghissimi anni.
Poi mi sono detta: chi se ne importa.
Ed ho cominciato a non prendermela se mia madre non si complimentava con me per i miei successi a scuola o nel lavoro.
Ho cominciato questo blog per avere sempre a portata di mano le mie ricette, per dare la possibilità ai miei figli di ritrovare le ricette di famiglia - e non solo quelle - senza dover scartabellare tra i quaderni ed i foglietti sparsi in cucina nei cassetti (come fa mia madre).
Non ho pretese (e si vede dalle foto) neanche a livello culinario.
nella tazza non si vede il dolce ma cuoce meglio |
Le mie sono ricette che devono essere fatte velocemente e senza fronzoli.
Alcune sono veramente riuscite, altre meno.
Ma chi se ne importa?
Quando non so cosa preparare per cena leggo le mie ricette e ne preparo una.
Non ho il tempo di dedicare ore a preparare un piatto.
Questo tempo lo passo ... stirando le montagne che si accumulano giorno dopo giorno sul mio divano.
Stamattina ho deciso di preparare questo dolcetto, credendo sarebbe stata una passeggiata.
Invece si è rilevata un'impresa titanica.
Due ingredienti, un gioco da ragazzi! mi ero detta.
Invece proprio per niente.
Il forno a microonde talvolta mi fa impazzire.
Ho dovuto prepararne 3 prima di aver capito COME procedere, IN COSA cuocere e QUANTO cuocere.
Gli ingredienti sono solo 2, ma le incognite 3.
Mica roba da poco.
1 uovo da 52-55 gr circa
75 g di crema spalmabile alla nocciola
Sbattete l'uovo con una forchetta finchè albume e tuorlo non si sono amalgamati non bene: benissimo, SOLO a questo punto mettete la crema alla nocciola e mescolate.
Inizialmente vi sembrerà impossibile che si incorporino, ma poi deve risultare un composto denso che scende a nastro e non si devono vedere residui di uovo mescolati male.
SOLO a questo punto cuocete.
SCEGLIETE accuratamente il contenitore nel quale cuocere il vostro dolce.
E' un soufflé e da metà cottura in poi si gonfierà enormemente fin quasi rischiare di uscire dalla tazza, per poi sgonfiarsi una volta terminata la cottura.
Cuocete per 1 minuto a max potenza (mio microonde 1000W)
Come si vede dalla foto ho iniziato col mio solito CUP basso e largo, per poi passare ad un bicchiere svasato e terminare con la tazza svasata.
La tazza è quella che meglio ha retto il processo di ...gonfiatura e sgonfiaggio del soufflé.
A fine cottura la parte sopra sembra cruda ed appiccicosa. E' così che deve essere.
NON MANGIATE SUBITO il vostro dolce: deve raffreddarsi TOTALMENTE.
Il sapore finale è meno intenso di quello di un brownie, ma la consistenza è più o meno la stessa.
Dal momento che la tazza si sporca, consiglio di mettere un topping di panna montata.
In alternativa usare la crema di burro (zucchero in dose uguale al burro), ed eventualmente sostituire parzialmente il burro col mascarpone od il philadelphia.
Ma in questo caso si appesantisce troppo, a mio avviso.
Volendo potete aggiungere coloranti alimentari in gel per decorare il topping, tuttavia se dovete proporlo ai bambini, lasciate il dolce meno coreografico ma più sano.
Non dimenticate che l'eccesso di coloranti alimentari , oltre a cambiare il sapore del topping, non è salutare.
Dopo aver letto le mie critiche, credo che questo dolce non lo farete mai... o sbaglio?
Se invece pensate di farlo, scrivetemi e ditemi che ne pensate voi!
Nessun commento:
Posta un commento