pronti per passare la loro notte in frigo |
prima della cottura: non riempite i cerchi fino al bordo! |
l'impasto tende ad adagiarsi un pò, quindi lasciate un paio di millimetri tutto intorno quando con la sac à poche riempite i cerchi
dopo la cottura, fare raffreddare i macaron |
non abbiate fretta, lasciateli raffreddare: riuscireste solo a rovinarli se li staccate prima del tempo.
Per preparare questi macarons DOVETE amare alla follia il ginseng, altrimenti lasciate perdere.
In questo momento aleggia un profumo intenso di ginseng, mi sembra di essere in oriente...
potrei proseguire l'incantesimo preparando anche la baklava...è un dolce da mille ed una notte!
Chissà... forse nei prossimi giorni!
Ma ho promesso anche la ricetta dei biscotti allo zafferano..
Quindi, se vi interessano queste ricette, abbiate pazienza, consultate il blog di tanto in tanto e le troverete.
Ingredienti:
65 g di albumi
17 g di zucchero semolato
2 gocce di succo di limone
145 g di zucchero a velo
80 g di farina di mandorle
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio raso di preparato per ginseng (io uso la marca WEST)
- SE VOLETE FARE MACARONS TRADIZIONALI NON DOVETE AGGIUNGERE IL GINSENG.
- SE VOLETE DEI MACARONS CON UN GUSTO PIU' MARCATO, AGGIUNGETE 5 gr DI ARMELLINE AMARE (non più di 5 gr, altrimenti diventerebbero davvero immangiabilii !!!)
Farcitura AMARA: ho usato un poco di caffè al ginseng, cacao amaro e zucchero a velo, con l'aggiunta di un cucchiaino di acqua. Ho aggiunto zucchero a velo fino ad ottenere un impasto che riuscivo a maneggiare senza problemi, ed ho farcito i macarons.
Farcitura DOLCE: ho farcito una parte con le NOCCIOLE tostate e tritate finemente, zucchero a velo ed un cucchiaino di acqua: questa farcitura la ADORO, è più dolce e gentile al palato.
Preparazione dei gusci:
- setacciare la farina di mandorle con lo zucchero a velo, la vanillina ed il ginseng;
- montare l'albume con qualche goccia di limone ed unire gradulamente lo zucchero;
- non appena gli albumi sono ben montati, incorporare la farina di mandorle, il ginseng e lo zucchero a velo e la vanillina precedentemente setacciati, in un sol colpo, mescolando dal basso verso l'alto (in teoria serve per far sì che gli albumi non smontino...ma io sono scettica in proposito!); il composto deve scendere a NASTRO dalla spatola: se si mescola troppo, diventerà liquido e potete essere certe che i macarons non verranno! Mescolate "raschiando" il bordo del contenitore.
- ASTUZIA:se il composto lo lasciate riposare qualche minuto prima di metterlo nella sac à poche il risultato sarà nettamente migliore: una volta creati i macarons sulla teglia, si possono mettere direttamente in forno, senza aspettare neanche un minuto
- inserite il composto in una sac à poche (io uso quelle usa e getta), con il beccuccio di circa 1 cm di diametro (la mia sac à poche ha già 1 cm di diametro alla fine, quindi sono a posto!);
- posizionate della carta da forno sulla teglia e fate dei dolcetti di max 3 cm di diametro: quando pensate di essere arrivate a 3 cm, FIDATEVI, siete già a 4 ed oltre, quindi cercate di farli PICCOLI perchè tendono ad allargarsi. E' pur vero che in Francia vendono dei macarons con diametro di circa 6 cm, ma non sono più i gioiellini che siamo abituate a vedere!
- ASTUZIA: quando premete la sac à poche, la punta deve essere a contatto con la carta da forno, poi premete e fate uscire il composto;
- se i vostri macarons presenteranno dei ciuffetti, sbattete delicatamente la teglia sul tavolo da lavoro per appiattirli ;
- lasciate riposare i macarons per almeno 1 ora (anche di più se potete): questo passaggio serve per far essicare leggermente il guscio (questo passaggio si può evitare, vedi punto 4.)
- preriscaldare il forno e far cuocere a 150° ,
- ASTUZIA: cuocete i macarons su 2 teglie sovrapposte, per facilitare la formazione del collarino dei vostri macarons;
- cuocere per circa 15 minuti i macaron se hanno diametro 5 cm, mentre solo 11 minuti i macarons con diametro 3 cm
- ASTUZIA: posizionate la griglia nella parte medio-bassa del forno, e posizionate una teglia che si riscalderà mentre preriscaldate il forno, prima di inserire la teglia con sopra i macarons: questo vi aiuterà a staccare i macarons dalla carta da forno senza alcuna difficoltà!
- Se vengono screpolati, abbassate la temperatura del forno.
ATTENZIONE:
far scivolare
subito via dalla teglia la carta da forno con sopra i macarons e PORTATE
pazienza finchè non saranno freddi, prima di staccarli delicatamente.I macarons vanno fatti MATURARE in frigo prima di essere gustati. Ricordatevi di toglierli dal frigo un'ora prima di offrirli!
E' un dolce antipatico da preparare, ma divino da mangiare!
io non mi sono mai cimentata a farli...il ginseng lo adoro perchè la mattina il mio caffè e al ginseng quindi anche questi mi piacciano....
RispondiEliminalia
Quanto sono belli!!
RispondiEliminanon mi piace molto il ginseng ma un macarons virtualmente te lo rubo
RispondiEliminaChe buoni!!! E grazie per la tua visita, da oggi ti seguo con piacere!!!!
RispondiEliminache bella quest'idea dei macarons al ginseng. a me il caffè piace quindi credo mi mangerei volentieri anche qualcuno dei tuoi originali dolcetti.
RispondiEliminabaci baci
mi piacerebbe assaggiarli! sono molto curiosa, il ginseng non è la mia passione però non mi dispiace!
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