mercoledì 31 ottobre 2012

Ragazze... Halloween è finito: ora c'è il BOTTINO !

No, sto diventando vecchia, credetemi non ce la posso più fare.
Anche il mio stomaco protesta.
Dopo 1 ore di dolcetto o scherzetto, io e l'altra mamma ci siamo sedute sulle scale, aspettando che i figli travestiti facessero il loro mestiere annuale di ...rompiscatole stregati!
Rassegnate abbiamo aspettato un'altra ora prima che la più piccola cedesse.
Al che noi mamme ci siamo ringalluzzite: e vai, anche per quest'anno è finita!!!!

bottino della piratessa Valentina
m
bottino del mio Nightmare

Per fortuna i miei figli si sono divisi: io ed un'altra mamma ci siamo occupate dei piccoli, mentre un carissimo amico ha fatto il giro con i ragazzini, tra cui il mio Nightmare.
Ho dotato il ragazzino di pollo allo spiedo, noccioline, dolcetti e Fanta e l'ho lasciato al mio amico.
Mi è tornato con mezzo pollo, mezza bottiglia di coca, mezzo pacchetto di noccioline ed una sacca piena di dolcetti.

A dir la verità mi sono sentita un pò un'accattona.
Sì sì è vero. Per i bambini è un gioco, per chi dona i dolcetti può essere un divertimento.
Ma per noi mamme che stiamo in retroguardia, la storia è un pò diversa.
C'è chi ha dato un intero pacchetto di cioccolatini al limoncello a dei ragazzini di 9 anni... ovviamente le due mamme ne hanno ampiamente beneficiato.
Poi tra un campanello e l'altro abbiamo totalizzato: brioches, biscotti, marmellata, stecche di cioccolata...
Le prossime colazioni sono garantite per tutta la famiglia.
Insomma, nonostante la gran crisi, tutti hanno dato qualcosa agli spettri, streghe, mostri che hanno suonato i vari campanelli.
Forse nostalgia di un passato non vissuto, ma importato da oltre oceano, forse tenerezza per questi musetti speranzosi di ricevere una caramella... Chissà.
Fattostà che io ringrazio di cuore tutte quelle gentili persone che hanno fatto sognare un'altra volta dei bambini innocenti.
... Ci vediamo l'anno prossimo!

Halloween? There is a Party!!!

Ed anche quest'anno ci risiamo.
il mini Fantasma Birichino si è invitato al Party!

Il grande fa l'orso e si chiude in camera.
Il medio ha organizzato con gli amici (sotto la pioggia) un party "porta a porta" per riempire le tasche con i dolcetti altrui.
Fantasmi impauriti per la cottura in forno...

La piccola dovrò portarla ad una festa. Da cosa ha deciso di travestirsi?
Da PIRATA.
Cosa centra, non lo so, tuttavia lei dice che i pirati fanno paura come i fantasmi quindi: contenta lei, contenti tutti!
biglietto di invito o scritta per LAPIDE ???


Io mi sono data da fare: ossi neri, ossi rosa, fantasmini, zucche e biscotti Halloween.
Fantasmi Cotti!

Sono pronta per la mia annuale festa in veste di accompagnatrice!
Non ho bisogno di travestimenti: come dice il mio figlio maggiore basta guardarmi in faccia per spavantarsi...
e non gli dò tutti i torti!
Macaron ossi ROSA


Ingredienti:
500 gr farina
250 gr burro
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
2 tuorli
100 gr di zucchero

Procedimento:
mettete nel mixer il burro ammorbidito e tutti gli altri ingredienti.
Formate una grande palla,  stendete piccoli pezzi di pasta fra 2 fogli di carta da forno, aiutandovi col mattarello.
Poi personalizzateli.
Cuoceteli su una teglia ricoperta di carta da forno.


Cottura: forno caldo, ventilato, 10 minuti circa a 180°


  • Devono uscire abbastanza chiari sopra e dorati sotto.
  • Hanno il pregio di mantenersi a lungo, se conservati in una scatola ermetica
Quindi buon appetito spaventoso con i miei mega biscottoni.

mm

martedì 30 ottobre 2012

MACARON-ossi di Halloween!!!

Preferite una tibia, un femore oppure una clavicola???
Halloween è alle porte!!!!

Ecco i miei Macaron-ossi, cioccolatosi, da sgranocchiare durante la notte più buia dell'anno (per giunta quest'anno sarà pure piovosa, peccato!)

non abbiate fretta, lasciateli raffreddare: riuscireste solo a rovinarli se li staccate prima del tempo.


macaron - ossi !

la cottura ha reso antichi i miei ossi
Sono ossi di animali preistorici: vedete le screpolature dovute all'età dei reperti?


Ingredienti:
65 g di albumi 
17 g di zucchero semolato
2 gocce di succo di limone
145 g di zucchero a velo
80 g di farina di mandorle
1 cucchiaio di cacao in polvere amaro

Preparazione dei gusci:


  1. setacciare la farina di mandorle con lo zucchero a velo;
  2. montare l'albume con qualche goccia di limone ed unire gradulamente lo zucchero;
  3.  non appena gli albumi sono ben montati, incorporare la farina di mandorle, il cacao e lo zucchero a velo precedentemente setacciati, in un sol colpo, mescolando dal basso verso l'alto (in teoria serve per far sì che gli albumi non smontino...ma io sono scettica in proposito!); il composto deve scendere a NASTRO dalla spatola: se si mescola troppo, diventerà liquido e potete essere certe che i macarons non verranno!
  4. inserite il composto in una sac à poche (io uso quelle usa e getta), con il beccuccio di circa 1 cm di diametro (la mia sac à poche ha già 1 cm di diametro alla fine, quindi sono a posto!);
  5.  posizionate della carta da forno sulla teglia e fate degli ossicini piccoli
  6. ASTUZIA: quando premete la sac à poche, la punta deve essere a contatto con la carta da forno, poi premete e fate uscire il composto;
  7. se i vostri macarons presenteranno dei ciuffetti, sbattete delicatamente la teglia sul tavolo da lavoro per appiattirli ;
  8. lasciate riposare i macarons per almeno 1 ora (anche di più se potete): questo passaggio serve per far essicare leggermente il guscio;
  9. preriscaldare il forno e far cuocere a 150°   ,
  10. ASTUZIA: cuocete i macarons su 2 teglie sovrapposte, per  facilitare la formazione del collarino dei vostri macarons;
  11. cuocere per circa 12-13 minuti i macaron-ossi
ATTENZIONE:
far scivolare subito via dalla teglia la carta da forno con sopra i macarons e PORTATE pazienza finchè non saranno freddi, prima di staccarli delicatamente.

I macarons vanno fatti MATURARE in frigo prima di essere gustati. Ricordatevi di toglierli dal frigo un'ora prima di offrirli!
E' un dolce antipatico da preparare, ma divino da mangiare!
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...MAIALI alla riscossa !!!!

Nel supermercato dove solitamente faccio la spesa, in questo periodo (Santi, Morti, Halloween) c'è
la FESTA DEL MAIALE.
Non riesco a capire in base a quale logica sia stato abbinato il MAIALE ai Santi, ai Defunti e ad Halloween.
Fatto sta che questi signori del marketing da anni in questo periodo mettono in offerta tutta la carne di maiale.

A Pasqua c'è il capretto, a Natale i Panettone, ai Santi/Morti il Maiale.

Ci sarà pure un nesso logico, mi domando.
Ma quale?

Ed a questa domanda, mi spiace, ma nell'arco di questi anni di spesa maialosa-halloweeniana non ho ancora trovato risposta.

Mi aiutate voi?
Grazie per l'aiuto che vorrete darmi!
Vi lascio un dolce saluto ... fiorito!

biscotti fioriti autunnali!

sabato 27 ottobre 2012

Polpettone Arlecchino in 8 minuti.

...AVANZI?
Avanti gli avanzi!
Ed ecco il risultato.
vi sembra un polpettone preparato con gli AVANZI???
  Non si buttano le fette avanzate del prosciutto utilizzato per fare i toast.


tanti bei colori formano un piatto profumato!
il polpettone di suino è chiaro: potete scurirlo con il Liebig

Ingredienti
400 gr carne macinata di suino
60 gr emmenthal a cubetti
80 gr di fette di prosciutto cotto tagliato a quadratini
1 uovo intero
grana
sala
pepe
aglio

 UTILIZZATE UNA PENTOLA IDONEA ALLA COTTURA A MICROONDE (per esempio pirex)

Procedimento:
 impastare il tutto facendo attenzione perchè si attaccherà alle mani. Consiglio: ungetele con l'olio.
Adagiate il polpettone sull'olio e coprire la pentola.

Cuocete 4 minuti a massima potenza, giratelo e cuocete ancora 4 minuti a massima potenza.
Tagliatelo a fette, mettete il sugo sulle fette e cuocete ancora per circa 2 minuti.

Il polpettone risulterà molto chiaro avendo usato la carne di suino quindi, se lo volete più scuro, utilizzate la punta di un cucchiaino di estratto di carne Liebig, mettete il cucchiaino nell'olio del polpettone per far sciogliere l'estratto e spalmarlo sul polpettone prima di tagliarlo a fette.

  • Potete prepararlo in anticipo. In tal caso aspettate a tagliarlo a fette ed a cuocerlo gli ultimi 2 minuti: fatelo giusto al momento di metterlo in tavola

il Pollo e la sua... veloce Storia.

No, non posso credere alle favole a lieto fine, quando preparo un pollo arrosto intero.
Ma guardatelo: basta girarlo due volte durante la cottura che va a pezzi.
Bisognerebbe fare come gli antichi egizi: imbalsamarlo, coprirlo di unguenti e di bende.
Allora sì che, una volta cotto, sembrerebbe un vero pollo.

Lo sapevate che tra i trucchi per rendere appetibili le ricette alcuni fotografi usano smalti, lacche e trucchi da DONNA?
Beh ...io non lo faccio.
E si vede.
Niente trucchi, le mie ricette sono ... acqua e sapone come il mio viso.
Non mi trucco mai.
Se il Signore mi ha fatto brutta, ci sarà pure un motivo no?
Sarà per far risaltare la bellezza di qualcun altro.
Quindi non mi rammarico.

polli si nasce ... ma si diventa!
Il pollo ha tante storie e tante barzellette.
Achille figlio di Apollo fece una palla di pelle di pollo, tutti i pesci vennero a galla per vedere la palla di pelle di pollo, fatta da Apelle figlio di Apollo...
Non fare il pollo...
...Non sarai mica un pollo?
 E via si seguito.

La mia ricetta di ogni nasce dal fatto che non avevo assolutamente tempo per stare in cucina.
Ho fatto la trottola tutto il giorno dietro i miei figli: vaccinazioni, visite sportive, farmacia... poi il braccio di mio figlio che gli fa male...."non sarà per caso suggestione amore mio?"
Ma mettiamogli il ghiaccio.
"Ah... ti fa ancora più male? Allora vai a letto, domani passerà tutto". Parola di mamma.
Quindi sono andata di corsa a fare la spesa, tornata a casa ho preparato la pentola, inserito il pollo.
Dopo un'ora circa era pronto.
Certo, al contrario dell'arrosto, dentro il pollo è vuoto, quindi cuoce prima.
Il saporino è invitante, si abbina con insalate e chips... più veloce di così!

Ingredienti:
1 polllo intero
vino bianco
sale, pepe, aglio, olio

Procedimento:
far soffriggere nell'olio entrambi i lati del pollo spolverizzandoli con sale, pepe ed aglio.
Irrorare con mezzo bicchiere di vino bianco.
Proseguire la cottura, con coperchio, mezz'ora per parte, controllando ogni tanto che non si attacchi.
Gli ultimi 10 minuti servono a far dorare il pollo, quindi togliete il coperchio.

  • Potete prepararlo in anticipo e riscaldarlo prima di servirlo in tavola.
  • In tal caso io lo disosso, e faccio scaldare solo la carne del pollo nel sughino che si è formato durante la cottura.

...Ma questa è tutta un'altra storia!

venerdì 26 ottobre 2012

Macarons al Ginseng

Buona notte macarons... a domani nel mio pancino!

pronti per passare la loro notte in frigo


prima della cottura: non riempite i cerchi fino al bordo!

l'impasto tende ad adagiarsi un pò, quindi lasciate un paio di millimetri tutto intorno quando con la sac à poche riempite i cerchi

dopo la cottura, fare raffreddare i macaron

non abbiate fretta, lasciateli raffreddare: riuscireste solo a rovinarli se li staccate prima del tempo.


Per preparare questi macarons DOVETE amare alla follia il ginseng, altrimenti lasciate perdere.
In questo momento aleggia un profumo intenso di ginseng, mi sembra di essere in oriente...
potrei proseguire l'incantesimo preparando anche la baklava...è un dolce da mille ed una notte!
Chissà... forse nei prossimi giorni!
Ma  ho promesso anche la ricetta dei biscotti allo zafferano..
Quindi, se vi interessano queste ricette, abbiate pazienza, consultate il blog di tanto in tanto e le troverete.

Ingredienti:
65 g di albumi 
17 g di zucchero semolato
2 gocce di succo di limone
145 g di zucchero a velo
80 g di farina di mandorle
1 bustina di vanillina
1 cucchiaio raso di preparato per ginseng (io uso la marca WEST) 

  • SE VOLETE FARE MACARONS TRADIZIONALI NON DOVETE AGGIUNGERE IL GINSENG.
  • SE VOLETE DEI MACARONS CON UN GUSTO PIU' MARCATO, AGGIUNGETE 5 gr DI ARMELLINE AMARE (non più di 5 gr, altrimenti diventerebbero davvero immangiabilii !!!)

Per la farcitura:
Farcitura AMARA: ho usato un poco di caffè al ginseng, cacao amaro e zucchero a velo, con l'aggiunta di un cucchiaino di acqua. Ho aggiunto zucchero a velo fino ad ottenere un impasto che riuscivo a maneggiare senza problemi, ed ho farcito i macarons.
Farcitura DOLCE:  ho farcito una parte con le NOCCIOLE tostate e tritate finemente, zucchero a velo ed un cucchiaino di acqua: questa farcitura la ADORO, è più dolce e gentile al palato.

Preparazione dei gusci:

  1. setacciare la farina di mandorle con lo zucchero a velo, la vanillina ed il ginseng;
  2. montare l'albume con qualche goccia di limone ed unire gradulamente lo zucchero;
  3.  non appena gli albumi sono ben montati, incorporare la farina di mandorle, il ginseng e lo zucchero a velo e la vanillina precedentemente setacciati, in un sol colpo, mescolando dal basso verso l'alto (in teoria serve per far sì che gli albumi non smontino...ma io sono scettica in proposito!); il composto deve scendere a NASTRO dalla spatola: se si mescola troppo, diventerà liquido e potete essere certe che i macarons non verranno! Mescolate "raschiando" il bordo del contenitore.
  4.  ASTUZIA:se il composto lo lasciate riposare qualche minuto prima di metterlo nella sac à poche il risultato sarà nettamente migliore: una volta creati i macarons sulla teglia, si possono mettere direttamente in forno, senza aspettare neanche un minuto
  5. inserite il composto in una sac à poche (io uso quelle usa e getta), con il beccuccio di circa 1 cm di diametro (la mia sac à poche ha già 1 cm di diametro alla fine, quindi sono a posto!);
  6.  posizionate della carta da forno sulla teglia e fate dei dolcetti di max 3 cm di diametro: quando pensate di essere arrivate a 3 cm, FIDATEVI, siete già a 4 ed oltre, quindi cercate di farli PICCOLI perchè tendono ad allargarsi. E' pur vero che in Francia vendono dei macarons con diametro di circa 6 cm, ma non sono più i gioiellini che siamo abituate a vedere!
  7. ASTUZIA: quando premete la sac à poche, la punta deve essere a contatto con la carta da forno, poi premete e fate uscire il composto;
  8. se i vostri macarons presenteranno dei ciuffetti, sbattete delicatamente la teglia sul tavolo da lavoro per appiattirli ;
  9. lasciate riposare i macarons per almeno 1 ora (anche di più se potete): questo passaggio serve per far essicare leggermente il guscio (questo passaggio si può evitare, vedi punto 4.)
  10. preriscaldare il forno e far cuocere a 150°   ,
  11. ASTUZIA: cuocete i macarons su 2 teglie sovrapposte, per  facilitare la formazione del collarino dei vostri macarons;
  12. cuocere per circa 15 minuti i macaron se hanno diametro 5 cm, mentre solo 11 minuti i macarons con diametro 3 cm
  13. ASTUZIA: posizionate la griglia nella parte medio-bassa del forno, e posizionate  una teglia che si riscalderà mentre preriscaldate il forno, prima di inserire la teglia con sopra i macarons: questo vi aiuterà a staccare i macarons dalla carta da forno senza alcuna difficoltà!
  14. Se vengono screpolati, abbassate la temperatura del forno.
ATTENZIONE:
far scivolare subito via dalla teglia la carta da forno con sopra i macarons e PORTATE pazienza finchè non saranno freddi, prima di staccarli delicatamente.

I macarons vanno fatti MATURARE in frigo prima di essere gustati. Ricordatevi di toglierli dal frigo un'ora prima di offrirli!
E' un dolce antipatico da preparare, ma divino da mangiare!

giovedì 25 ottobre 2012

Principessa Carbonara sul Pisello

Sarà che adoro la carbonara.
Sarà che adoro il bacon, quindi anche la pancetta affumicata tagliuzzata.
Sarà che adoro i colori in tavola.
Sarà quel che sarà, ma la certezza è trovarsi a tavola con davanti il piatto che ho cucinato per la mia famigliola.
Evviva la concretezza!
Colore in tavola, farfalle svolazzanti e profumi autunnali.
Tutto in una ricetta.
Piatto unico, nutriente.
Pasta, pancetta affumicata, uova e piselli.
Da bere una spremuta che può essere anche un aperitivo, (perchè la frutta andrebbe consumata prima dei pasti) e poi sana acqua a tavola.
In realtà bisognerebbe bere fuori pasto.
Se vogliamo concludere il pasto in bellezza, anche in inverno, un buon gelato, non troppo sofisticato.
Una coppetta di gelato alla panna andrà benissimo e, per gli amanti, la si può affogare con un caffè!

Principessa sui piselli

Ingredienti:
300 gr di pasta, nautralmente del formato che preferite
200 gr di pancetta affumicata (se non piace il gusto troppo deciso si potrebbe optare per la pancetta dolce)
2 uova
grana
100 gr di piselli (io uso quelli surgelati)
burro ed olio
sale pepe aglio
vino bianco

Preparazione:
cuocere i piselli ancora surgelati con burro, sale, pepe ed aglio (va bene anche quello liofilizzato)
Nel frattempo cuocete la pancetta con qualche cucchiaio di olio e poco vino bianco.
Fate cuocere bene la pancetta, il grasso deve quasi sciogliersi.
Unite le  uova.
Scolate la pasta e saltatela nella pentola con la pancetta e le uova, aggiungendo tanto grana.
Mescolate ed aggiungete i piselli.

CONTROINDICAZIONI
  • Crea dipendenza.


mercoledì 24 ottobre 2012

Biscotti ... SODI.

Mmhh a mio figlio piacciono ugualmente, ma io preferisco quelli tradizionali. Questi, pur avendo le stesse dosi, non danno la sensazione burrosa al palato.
Sensazione che io, ovviamente, adoro!
per non sbagliarsi, li ho ..marchiati!

Sperimentare fa bene alla salute.
Altrimenti vivremmo la solita ruotine quotidiana fino alla fine dei nostri giorni.
Talvolta ci accade qualcosa che spezza nel bene o nel male le nostre abitudini: uno scossone che ci fa vacillare e, talvolta, ci rimette in pista, su una nuova strada, forse migliore, forse no, ma pur sempre diversa.
 Senza troppo filosofeggiare, rimetto i piedi ben saldi sul suolo italiano.
Avevate paura di leggere rivelazioni strane, vero, dopo il risotto Yin & Yang di ieri??
(Dateci un'occhiata, vale davvero la pena a mio avviso!
http://lafatagolosa.blogspot.it/2012/10/yin-yangin-cucina.html )

Nel mio piccolo mondo culinario, oggi una svolta.
Ho dato uno scrollone alla mia solita ricetta di biscotti.
Ho usato un tuorlo: SODO.
da intingere nel tè!

Volete provarli? Vi aspetto!
Personalmente io preferisco la versione con l'albume crudo

Ingredienti:
250 gr farina
125 gr burro
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
 1 tuorlo sodo
2 cucchiai di acqua fredda
 50 gr di zucchero



Procedimento:
mettete nel mixer il burro freddo da frigo e tutti gli altri ingredienti.
Formate una grande palla,  stendete piccoli pezzi di pasta fra 2 fogli di carta da forno, aiutandovi col mattarello.
Con la rotella per i ravioli tagliate i biscotti, e poi personalizzateli.
Passate la parte superiore dei biscotti con lo zucchero
Cuoceteli su una teglia ricoperta di carta da forno.

Cottura: forno caldo, ventilato, 15 minuti circa a 190°


  • Devono uscire abbastanza chiari sopra e dorati sotto.

martedì 23 ottobre 2012

Yin & Yang...in cucina!

Con cosa meglio del riso Venere avrei potuto preparare questo piatto simbolico?



Riso Venere e Basmati

Voi siete più Yin o più Yang??

 Qualche accenno per illuminare chi non sa nulla in merito:

I caratteri tradizionali per Yin  e yang  possono essere separati e tradotti approssimativamente come il lato in ombra della collina (yin) e il lato soleggiato della collina (yang). Il significato di questi caratteri non può che avere più di una connotazione. Siccome yang fa riferimento al "lato soleggiato della collina", esso corrisponde al giorno ed alle funzioni più attive. Al contrario, yin, facendo riferimento al "lato in ombra della collina", corrisponde alla notte e alle funzioni meno attive. Il concetto di Yin e Yang può essere illustrato da questa tabella:
Yin Yang
tenebre luce
luna sole
notte giorno
scuro chiaro
femminile maschile
passivo attivo
freddo caldo
riposo attività
male bene
negativo positivo
sud nord
ovest est
inverno estate
autunno primavera
destra sinistra
introversione estroversione
basso alto
terra cielo
acqua fuoco
fenice drago
morte vita
pace guerra
Lo Yin (nero) e lo Yang (bianco) sono anche detti "i due pesci Yin e Yang" , perché sono due metà uguali con la maggior concentrazione al centro e sul rispettivo lato, quando lo Yang raggiunge il suo massimo apice inizia inevitabilmente lo Yin. Un chiaro esempio è il giorno e la notte: quando il buio più totale è arrivato inizia la sua discesa e lo Yang inizia la sua ascesa.
Come nel detto: "Hai toccato il fondo... adesso non puoi far altro che risalire", oppure "Più in basso di così non puoi andare", per "fondo" si intende che si è proprio nella peggiore delle situazioni (completo Yin); la seconda parte, "adesso non puoi far altro che risalire" significa che adesso inevitabilmente inizia lo Yang, ovvero si può solo migliorare.
Una scalata in montagna è un altro esempio calzante; si sale finché non si arriva alla vetta (completo Yang) e di qui non si può far altro che scendere, ovvero inizia lo Yin. Il concetto di Yin - Yang esprime l'ambiguità umana, la sempre crescente ricerca della perfezione, ma, nel contempo, il bisogno di una vita imprecisa, non impeccabile, sempre legata alla voglia di imperfezione interiore da cui l'umanità stessa è segnata sin dall'inizio dei tempi.

Ingredienti:
Riso Venere
Riso Basmati
olio
burro

Procedimento:
far bollire il riso in acqua salata in pentole separate, poi condire il riso Venere con il burro ed il Basmati con l'olio.

  • Ottimi come accompagnamento di pietanze, od anche come insalata di riso... io l'ho mangiato così come l'avete visto.
  • Non ho aspettato oltre: appena pronto la Golosona che c'è in me non ha resistito!!!

venerdì 19 ottobre 2012

ditelo con un ... BISCOTTO !

Buon Compleanno Mariella
Buon Compleanno Irene !



Buon Compleanno !!!



Vi dedico questo post, nonchè i biscotti che ho preparato proprio per voi, per festeggiare i vostri compleanni.
I vostri biscotti personalizzati potrete intingerli nel latte, sgranocchiarli, offrirli alle amiche...
In ogni momento vi gratificherete pensando che qualcuno che vi vuole bene, cucinando, ha pensato proprio A   VOI !!!
Ingredienti:
500 gr farina
250 gr burro
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
2 tuorli
100 gr di zucchero

Procedimento:
mettete nel mixer il burro ammorbidito e tutti gli altri ingredienti.
Formate una grande palla,  stendete piccoli pezzi di pasta fra 2 fogli di carta da forno, aiutandovi col mattarello.
Per dedicarli: io ho usato i miei attrezzi da lavoro, ma voi tagliateli con una rotella e personalizzateli come volete!
Cuoceteli su una teglia ricoperta di carta da forno.

Cottura: forno caldo, ventilato, 12-13 minuti circa a 190°


  • Devono uscire abbastanza chiari sopra e dorati sotto.
  • Hanno il pregio di mantenersi a lungo, se conservati in nua scatola ermetica
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sabato 13 ottobre 2012

FRUTTATA mele & cipolle

Eh si, avete letto bene.
FRUTTATA.
E' una frittata preparata con la frutta... stavolta ho messo anche le cipolle, regine incontrastate del mio palato raffinato!!!
Tuttavia la frittata con le mele è buona anche preparata con le patate arrosto: provatela e poi mi racconterete. Me la preparava il mio papà quando ero piccola.
cipolle e mele
Ingredienti:
1 mela
2 cipolle piccole
olio, sale e pepe
4 uova
50 gr di grana

Preparazione:

far soffriggere le cipolle con l'olio, sale e e pepe.
Nel frattempo preparare le mele, tagliandole a pezzettini piccolissimi.
Una volta appassita la cipolla, spegnere il fuoco ed aggiungere le mele.

Preriscaldare il forno a 200 °

Sbattere le uova con il grana ed il sale.
Predisporre una teglia con carta da forno, versare il composto con le uova, poi le mele e le cipolle.
Infornare e cuocere per circa 10-12 minuti.

  • La frittata deve essere dorata sopra e sotto.
  • E' buona anche fredda, in un panino.


martedì 9 ottobre 2012

biscotti letterati

A me è sempre piaciuto giocare a scarabeo.
Mi ricordo che, prima della nascita dei figli, ci giocavo col marito.
Ora vi propongo di giocarci con i miei biscotti letterati.

le regole del gioco? chi vince si mangia un biscotto!


Ingredienti:
500 gr farina
250 gr burro
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
2 tuorli
100 gr di zucchero

Procedimento:
mettete nel mixer il burro ammorbidito e tutti gli altri ingredienti.
Formate una grande palla,  stendete piccoli pezzi di pasta fra 2 fogli di carta da forno, aiutandovi col mattarello.
Con la rotella per i ravioli tagliate i biscotti, e poi personalizzateli.
Cuoceteli su una teglia ricoperta di carta da forno.
... Bacio virtualmente l'inventore della carta da forno: il mio mito!

Cottura: forno caldo, ventilato, 10 minuti circa a 180°

  • Devono uscire abbastanza chiari sopra e dorati sotto.
  • Hanno il pregio di mantenersi a lungo, se conservati in nua scatola ermetica

lunedì 8 ottobre 2012

Stracotto Ubriaco

Ho fatto ubriacare la carne (1 kg di spinacino) già da ieri, nel BORDEAUX migliore di mio marito.
A cose fatte, gliel'ho comunicato.
Lui si sarebbe messo a piangere, per tutto il vino "sprecato", ma le sue lacrime non mi hanno minimamente commosso.
Quindi ha smesso subito. Però stasera alzando il coperchio (vedi foto sotto) ha detto: "che bello!, speriamo che sia anche BUONO!"
Marito: grazie per la fiducia.


cotto solo con bordeaux e poco altro

ed ecco la mia cena!

manca solo la polenta!!!
ed eccola in tavola!!!!


Ingredienti:
1 kg di carne (spinacino)
250 ml di vino rosso
olio
sale, pepe,
dado vegetale
200 gr di passata di pomodoro
1 cipolla

Procedimento:
lasciar ubriacare la carne nel vino, in un recipiente coperto, in frigo, tutta la notte;
far rosolare la carne, con olio, sale, pepe, dado vegetale e cipolla tagliata a metà;
aggiungere il vino di ubriacatura, la  passata di pomodoro
Cuocere per 1 ora e 1/2 coperta e 30 minuti scoperta, girandola ogni 15 minuti.

Farla raffreddare, tagliarla e riadagliarla nel suo sugo.
Finire la cottura per 10 minuti.

Servire con la polenta, se volete.

Premio Tenerissimo.....

Ringrazio chi di cuore mi invia un premio.
Tuttavia in questo complicatop momento della mia vita non ho fisicamente il tempo di stare dietro alle assegnazioni.
Mi sono limitata a mettere il premio, con link-collegamento a chi me l'ha donato...
Che ringrazio di cuore.
Un Bacio a tutte,
La vostra Fata

domenica 7 ottobre 2012

ReGolosi su MISURA !

...REgalare un ReGoloso?
Ecco il VOSTRO regalino GOLOSO!
Vi presento il
reGoloso su misura!

Ed ora.. la mia idea.

E' il tuo compleanno e vuoi portare qualcosa in ufficio, senza impegnarti troppo?
Ti sei laureata e vuoi che tutti lo sappiano in maniera simpatica?
Vuoi dichiararti alla tua Lei senza fiori, ma dolcemente?

Un piccolo dolce pensiero, una dedica sul pacchetto: tu pensi la dedica, io la stampo e preparo il pacchetto.
Tu lo consegni.
Il successo è assicurato!!!

pacchetto dono? Eccolo

Tu scegli il colore ed il gusto. Tutto secondo la tua fantasia. A prepararlo ci penso io.

al cacao, un altro gusto, scegli il colore: il gioco è fatto!

Che ne dici?

CONTATTAMI!!!

sabato 6 ottobre 2012

pasta carbonara cremosa da RECORD!

Torno a casa alle 20,15.
Metto la pentola con l'acqua salata sul fuoco.
Faccio la doccia a mia figlia.
Guardo nel frigo.
Desolazione assoluta.


pasta velocissimaaaaaaaaaaaaa !
mm.
Soffriggo la pancetta con un goccio di olio, ci sbatto il formagigo cremoso, una pepatina, aggiungo qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Scolo la pasta, condisco.
Mio figlio gratta il formaggio.
Mia figlia lavata ed asciugata apparecchia.
Alle 20.40 siamo in tavola, tutti puliti ed affamati.

Gustosa sì, grazie alla pancetta.
Il formaggio che ho usato è light.
Non c'è uova.
Ora ho finito di cenare.
...Tutto sommato posso concedermi anche un altro gelato: sensi di colpa?
Mai.


Ingredienti:
350 gr di pasta
150 gr di pancetta (io ho usato quella affumicata)
200 gr di formaggio cremoso (io light)
2 cucchiai di olio
acqua di cottura della pasta per diluire il formaggio
una pepatina

Procedimento:
Mentre cuoce la pasta, soffriggere la pancetta nell'olio, pepare.
Versare il formaggio cremoso sulla pancetta, sciogliere con l'acqua di cottura.

Condire la pasta ed aggiungere una dose generosa di formaggio grattugiato

  • Abbasso i sensi di colpa!!!


Hachis Parmentier

Omaggio al sig Parmentier.
"Le cose più semplici sono le più gradite".
C'è qualcosa di più banale?
Non credo.
Eppure piacerà a tutti, grandi e piccini.
Il segreto è presto svelato: purè e carne al pomodoro.
Elaborati in un unico piatto, giusto per fare un pò di "scena" in tavola.
mmhhh...
Che dire di più?
Si può fare con gli AVANZI di arrosto, o con la carne trita.
Economico e gustoso.
...AVANTI, provatelo non avete scuse!
pronta in tavola, ottima per le serate invernali!
mm
è facilissima da preparare, è un piatto unico, adatto anche ai piccini


Ingredienti: 
avanzi di carne: brasato, arrosto, ...OPPURE 500 gr di carne trita
1 bicchiere di passata di pomodoro
1/5 di bicchiere di vino rosso
olio sale e pepe

Per il purè: 
750 gr di patate
 latte
 burro
 grana
 sale

Preparate un banalissimo purè ben fermo (non molliccio).
Nel frattempo tritate gli avanzi di arrosto e cuoceteli con la passata di pomodoro ed il vino rosso
Oppure preparate un ragù con la carne trita.

Imburrate una pirofila, fate uno strato con il purè, poi sovrapponete la carne, infine coprite con il puré.
Cospargete con i fiocchetti di burro e fate cuocere in forno a 190° per 15 minuti.
Finite la cottura con il grill, per dorare la superficie.