giovedì 16 novembre 2023

Tortelli di zucca


 
 Chi mi segue su Instagram o FB avrà già visto i miei mitici tortelli!





Le più fortunate li hanno anche assaggiati.

Ed ora, per chi ha saputo aspettare, ecco la ricetta.

Non c'è Halloween senza zucca, io ho deliziato i palati con i tortelli e con le lasagne di zucca.

Quest'anno niente dolci, niente dolcetto o scherzetto...

Anche se mio figlio maggiore quando li ha mangiati ha commentato così:

"oggi si inizia dal Dolce?"

Effettivamente i miei tortelli appagano i golosi, con la pasta all'uovo fatta a mano che avvolge il ripieno decisamente virante al dolce.

Un sugo neutro ma sempre gustoso: burro ed una grattugiata di parmigiano.

C'è chi li preferisce con burro e salvia, ma in questo caso due gusti così decisi non mi convincono, sebbene io apprezzi burro e salvia.

Io uso la zucca violina, lunga e stretta, bella carnosa e con poco scarto.

Per non parlare della facilità nel pulirla. Soda ma non eccessivamente dura.

Chi mi conosce sa che prediligo il biologico anche se so che qui si apre una parentesi  infinita, che riassumerò cosi: secondo il mio personalissimo parere nel biologico ci sono meno inquinanti. 

Io cerco di acquistare da piccole realtà agricole che so come lavorano, e quanta dedizione mettono nel loro duro lavoro quotidiano. Li ammiro.

Tutti cercano un lavoro ben pagato, sicuro, ferie assicurate... io predico da anni il ritorno alla nostra amata ma tanto bistrattata terra. 

Ingredienti per la pasta:

uova freschissime

farina 00

semola

olio

sale


Ingredienti per il ripieno:

amaretti secchi

noci

grana padano

zucca


Procedimento: 

Pulire la zucca, tagliarla a piccoli dadi, metterla in una pentola bassa su unico strato, aggiungere poca acqua.

Ogni tanto controllate che non si sia asciugata tutta l'acqua, la zucca non deve "navigare", ma nemmeno attaccarsi al fondo.

Una volta cotta schiacciate con una forchetta. Non frullate la zucca.

Aggiustate di sale e se gradite di pepe ( io uso il nero aromatico).

Mescolare insieme a noci ed amaretti tritati, unire il grana. Assaggiate il ripieno per assicurarsi che sia di vostro gradimento. 

Io consiglio di aggiungere gli amaretti poco alla volta per non far diventare i vostri tortelli un dolce anzichè un primo!

Le quantità decidetele voi, sia per la pasta che per il ripieno.

Per la pasta:

in linea di massima 1 uovo per etto di farina, ma dipende dal peso dell'uovo.

L'olio serve per dare elasticità alla pasta.

Non abbondate con la semola. 

L'impasto deve essere elastico e non attaccarsi alle mani.

Non abbiate paura se risulta "duro", una volta fatta la vostra palla  ricopritela con la pellicola di plastica e fatela riposare in frigo. Vedrete che poco dopo sarà perfetta.

Sulla spianatoia non lesinate con la farina per non farci attaccare la pasta.

Stendete la pasta, col mattarello, o con la sfogliatrice, a strisce lunghe e con larghezza di circa 8 cm.

Su ogni striscia  mettete al centro (nel senso della larghezza) una pallina di ripieno, ripiegate la pasta (nel senso della sua lunghezza), schiacciate con delicatezza fuori l'aria: premete con le mani e solo dopo chiudeteli con la rotellina.

Cospargete un vassoio di cartone con la semola. Adagiate i tortelli leggermente distanti tra loro in modo che non si attacchino.

Io ne congelo sempre una parte, in porzioni singole.

Per congelare i tortelli mettete direttamente il vassoio di cartone in freezer.

Il giorno dopo potete riporli in sacchetti salva-gelo.

NON vanno scongelati quando li cuocete: metteteli direttamente in acqua bollente.

Cuocerli per circa 6  minuti (quelli non  congelati) ma attenzione: dipende da quanto spessa è la vostra pasta. Consiglio di assaggiarne uno e di regolarvi di conseguenza.

A tutte voi, BUON APPETITO !!!


 

 

 

 


mercoledì 31 maggio 2023

caprese scomposta

 Il caldo si alterna a giornate freschine.

Siamo in primavera, e si chiama mezza stagione.

L'avevamo dimenticata per tanto tempo, ma ultimamente è tornata a farci compagnia, coi suoi sbalzi termici da inverno di mattina ed estate all'ora di pranzo.

Se mi vesto in maniera estiva, congelo a causa dell'aria condizionata presente sui bus, se mi vesto in maniera più pesante, come minimo il bus ha acceso il riscaldamento.

La cipolla è d'obbligo, insieme ad un sacchetto formato valigia dove mettere cappello, sciarpina, maglioncino e giacchetta, da sfoderare a seconda del caso.

Dal momento che mi sento sempre scompigliata, ho deciso che anche il pranzo avrebbe fatto lo stesso!

 
Niente di più semplice e veloce.
Ho comprato dei nodini di mozzarella.
Ho tagliato i pomodini a cubetti, lasciati insaporire con olio evo, sale ed origano.
Ho comprato del pan focaccia.
Ho scaldato in una padellina anti aderente un filo d'olio evo, tagliato a metà il pan focaccia, fatto tostare leggermente su entrambi i lati.
Sono andata in giardino ed ho colto qualche fogliolina di basilico.
Ho messo sul pane uno strato di pomodorini, poi la mozzarella ed infine il basilico.
Ho infilzato il tutto e servito i cubetti di pomodoro come contorno. 
Fresco e saporito.
Buon appetito!


sabato 27 maggio 2023

ed ecco le nuove cheese cake !

Eccomi qui, dopo tanti anni, a preparare una cheese cake.

Me l'ha chiesta Numerobis ed io, finalmente, l'ho accontentato.

Diciamo che, non essendo tra i miei dolci preferiti, sono stata restia a lungo prima di cimentarmi di nuovo con un dolce che, in famiglia, piace solo a lui.

Quindi non offenderti amica mia, se ieri te ne ho offerti 4... in realtà avrei voluto dartene molti di più!


 

 


 

 
Dolcetti che poi ho guarnito in diversi modi: gocce di cioccolato bianco, scagliette multicolore, etc.
 
La fogliolina di menta colta in giardino contrasta, a mio avviso, con tutta quella crema.
Per rendere meno stucchevole il biscotto già intriso di burro non ho usato solo frollini alla panna, ma anche degli amaretti secchi.
 
DOSE PER 12 MINI CHEESE CAKE
 
Ingredienti per la base:
 
120 g burro
75 g frollini alla panna
75 g amaretti secchi

Ingredienti per la crema:
 
80 g zucchero a velo
1 bustina vanillina
250g di ricotta fresca, sgocciolata dal siero
350 g di formaggio fresco spalmabile
50 g latte
6 g di gelatina istantanea
marmellata senza pezzettoni di vostro gusto, in quantità a piacere

Procedimento:
tritare i biscotti finissimamente
sciogliere il burro (anche nel microonde va benissimo)
amalgamare il burro ed i biscotti
prendete 12 bei pirottini di carta delle dimensioni dei buchi di una teglia per muffin
dividere l'impasto di burro e biscottti nei 12 pirottini
premere bene in maniera uniforme
riporre in frigo per almeno 30 minuti
 
Ora preparate la crema:
se avete la planetaria metteteci
lo zucchero a velo
la vanillina
la ricotta
il formaggio spalmabile 
mescolare bene per rendere omogenea la crema
in un pentolino scaldare il latte e versare la gelatina, mescolando bene
QUESTO PASSAGGIO LO GIUDICO DELICATO, perchè la gelatina deve sciogliersi tutta e non avere grumi 
con la planetaria in  funzione a bassa velocità, versare a filo il latte con gelatina, continuare a mescolare
 
disporre la crema nei pirottini e riporre nuovamente la teglia in frigo, per ALMENO 2 ore.
 
al momento di servire scaldate in un pentolino la marmellata e fatela sciogliere leggermente.

disporre la cheese cake sui piattini, lasciandola nei pirotttini

con un cucchiaino far scivolare un pò di marmellata

guarnire secondo la vostra fantasia!

Buon appetito !
 






venerdì 5 maggio 2023

Fiori di zucchina al forno

 Non ho mai avuto un buon rapporto con questi delicatissimi fiori dai bei colori.

Mio marito, tantissimi anni fa, me li preparò ripieni.

Io non li avevo mai cucinati fino a ieri sera.

 Li regalavo sempre quando mi arrivavano le zucchine fiorite. 

Ora che ci penso on so perchè in effetti.

 

Ecco... nella foto sembrano rane...ma in realtà credetemi sono davvero fiori di zucchine.😅

Mi rendo conto che l'aspetto non sia per nulla inivitante, ma mi è stato insegnato che non bisogna mai giudicare dalle apparenze.

Quindi non vi resta che credermi e provare a farli.

😉

Ingreddienti:

fiori di zucchina

uova

farina

pan grattato

sale

olio evo

Procedimento:

Taglite il fondo dei fiori, apriteli e togliete anche i pistilli,

passate ogni fiore nella farina,

poi immergetelo completamente nell'uovo che avrete sbatturo con un poco di sale,

infine vanno impanati per bene,

riponeteli su una placca da forno ricoperta da carta da forno,

cospargerli con un filo di olio evo,

preriscaldate il forno a 180 gradi e cuoceteli per 15 minuti

Devono risultare croccanti, quindi se dopo 15 minuti non lo sono, girateli e proseguite la cottura per qualche minuti.

Ottimo come aperitivo, se avanzano, si possono conservare per il giorno dopo.

Buon appetito!


venerdì 31 marzo 2023

LaFata su Instagram!

Ciao a tutti i followers 😉

Da oggi LaFatagolosa è anche su Instagram! 

Prossimamente NUOVE foto e ricette per tutti 👩‍🍳Venite a dare una sbirciatina

Vi aspetto con coltello e forchetta 🍴 già in mano!

A prestissimo 

https://instagram.com/lafatagolosa?igshid=YmMyMTA2M2Y=

mercoledì 29 marzo 2023

Generazione Biglie !

 Ho ritrovato in un mobiletto in balcone due scatole piene zeppe di biglie e biglioni di vetro.

Che ricordi mi sono venuti in mente... tantissimi ragazzini che in cortile giocavano a biglie, o con le figurine dei calciatori, o a saltare l'elastico, oppure a mondo, per non parlare di "un, due tre..stella!"

Chi si ricorda di questi giochi ha la mia età, anno più, anno meno.

Vecchi giochi socializzanti.

Non alienanti come quelli sul cellulari, oppure a pc.

Cari vecchi tempi...

Come ci divertivamo! E quante volte sono tornata a casa con le ginocchia sbucciate.

Giocando col cellulare di sicuro le ginocchia non le sbucci, al massimo ti viene un disturbo alle dita.

Ma queste nuove generazioni che ricordi avranno della loro infanzia ed adolescenza quando avranno la  nostra età?

Mi assale la tristezza.

Finchè mi hanno dato retta, li portavo al parco a giocare, invitavo gli amici a fare biscotti in casa.

Poi? sguardo vitreo fisso sullo schermo del telefono, o del pc.

Oggi porterò le biglie in oratorio, chissà mai che qualcuno riscopri l'ebrezza di usare le mani diversamente, che si sfidino fra loro, che ridano, si divertino come abbiamo fatto noi ai nostri tempi.

Chissà.



lunedì 20 marzo 2023

La mozzarella pigra va in carrozza

 Una ricetta gustosa, economica, ma soprattutto facile…

Beh evidentemente non per tutti!

Stamattina sono andata con un’amica a bere il caffè al bar e, quando le ho detto cosa avrei cucinato oggi, mi ha chiesto il procedimento.

Alla terza volta che ho dovuto spiegarglielo le ho detto rassegnata “te lo posto sul blog, così non avrai problemi”.

Quindi eccomi qui pronta per scarrozzare le mie mozzarelle.

  


Si parte!

Ingredienti:

mozzarella

uovo

sale 

latte

pancarré

pan grattato

 

 


Logicamente sta a voi scegliere le quantità, in base all'appetito dei vostri famigliari.

Io faccio 2 porzioni a testa, ossia quattro fette di pane.

Potete anche sbizzarrirvi inserendo una foglia di basilico, oppure un'acciuga, del pomodoro...

Procedimento:

in una ciotola sbattete bene l'uovo con il sale.

in un'altra ciotola mettete un poco di latte, siete sempre in  tempo ad aggiungerne altro.

in una terza ciotola ci va il pan grattato

Prendete le fette di pane, immergetele velocemente nel latte, poi passate entrambi i lati nell'uovo, mettete alcune fette di mozzarella sulla prima fetta, ripetete il procedimento con la seconda fetta di pane, ricoprite la mozzarella.

Passate entrambi i lati nel pan grattato e friggete in olio caldo (io uso olio di semi bio) entrambi i lati.

 

 

Servire calda magari accompagnata da una bella insalata per alleviare i sensi di colpa, se ne avete, quando mangiate cibi fritti.

  

Buon appetito a tutti!

 

venerdì 17 marzo 2023

Tutti pazzi per l'Irlanda

il mio carissimo blog ha lo sfondo verde, ed oggi dedico questo post ai miei amici irlandesi, vicini e lontani.

Unica raccomandazione? Moderati con l'uso di alcolici ragazzi!

 

 



 

Un cappello magico, con pan di spagna imbevuto di bagna al rum diluita, e con crema di burro tra i vari strati, e tutto intorno per far aderire la pasta di zucchero.

Idem per i muffin!

Tutto, ovviamente, home made!

 

 Ingredienti
pan di spagna
3 uova
100 g di zucchero
100 g di farina
1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci

cottura: forno caldo 180° ventilato 25 minuti


CREMA DI BURRO:
200 g di burro sciolto al microonde
zucchero a velo q b per ottenere un impasto denso, ma non solido: lo zucchero deve assorbile tutto il burro

La crema di burro serve per unire i due strati: va spalmata quindi su due basi, e per livellare la parte esterna.

  • Mettere la carta da forno sul fondo di una teglia apribile ed ungere i lati con il burro.
  • E' una torta molto asciutta, quindi va bene da inzuppare nel tè, nel caffèlatte, o da mangiare con la marmellata. 
  • Questo pan di spagna non è secco come quello che si trova in commercio. Va benissimo per preparare il tiramisù o la zuppa inglese.
  • Se non si vuole mettere la crema di burro, si può usare la  marmellata, la panna, la nutella...
  • si possono fare tanti strati... basta preparare tante basi di pan di spagna

Mia figlia ha trascorso un intero anno scolastico in Irlanda, ora ci va anche il figlio numero 2... manca solo che ci vada il figlio numero 1.

Ma... ed io? nessuno mi ci porta?

Il consorte per nulla goloso de LaFataGolosa pare sia restio, e non capisco il perchè.

Riproverò a sondare il terreno.

Dopo la sua penichella, eh si, proprio così. Quella non se la fa mai mancare.

Io se pisolo il pomeriggio, poi potrei leggere l'intera enciclopedia Treccani in una notte.

Oppure farmi una maratona televisiva.

Altro mio hobby è il ricamo.

Punto croce a manetta.

Ad ogni ricorrenza di parenti ed amici... oplà arriva il mio ricamo personalizzato.

Prima, ovviamente, li fotografo.

Però stavo giusto pensando che non ho in vista nessun destinatario di ricamo all'orizzonte, quindi mi devo trovare un ulteriore Hobby.

Quale? ricominciare a suonare e, siccome non  lo faccio da troppo tempo, inizialmente sarà uno strazio.

Nessun problema però, suonerò la tastiera con le cuffie, così ucciderò solo i miei di timpani.

Avevate paura che i vicini chiamassero per schiamazzi la guardia forestale?

I decibel emessi potrebbero in effetti nuocere gravemente alla salute del  mio cane e del mio gatto.

Li vedo già con le zampe a tapparsi le orecchie pelose.

Per il momento quindi vado tranquilla.

Cavoli, domani è il compleanno di numero 2, e non ho nessuna idea... dopo esco per vetrine, chissà mai che mi venga qualche idea.

Suggerimenti? 22 anni... cresce, cresce!