venerdì 28 settembre 2012

risotto alla... carbonara!!!

...Perchè no?
FOLLE  IDEA! 
eccolo!

Cosa c'è di male, giusto per variare la senzazione al palato, la consistenza sotto i denti.
Il riso, come la pasta, è versatile.
Anzi, di più.
Perchè il risotto al latte è a senso unico... la pasta al latte non ce la vedo proprio.
E così via.
la base neutra di un risotto e gli ingredienti della carbonara...

Ingredienti per 2 persone:
4 pugni di riso
olio
mezzo bicchiere scarso di vino bianco
1 dado vegetale
100 gr di pancetta affumicata
sale
50 gr di grana grattugiato
1 uovo intero

Procedimento:
Cominciate a soffriggere leggermente la pancetta affumicata con olio, poi aggiungete il riso, il vino bianco, il dado vegetale ed il sale.
Aggiungete acqua calda fino a cottura quasi ultimata.

Quando il risotto sarà quasi pronto, fatelo mantecare con l'uovo ed il grana.

Il profumo è buono, certo fa un pò effetto presentare in tavola il risotto alla carbonara!
Ma lasciando i pregiudizi da parte, è un primo alternativo.

mercoledì 26 settembre 2012

Crepes ... lasagnate!!!!

Preparate le crepes per i vostri figli: nutella, marmellata.... ma fatene una quarantina in più, ecco a cosa vi serviranno!!!
Crepes lasagnate ....
...o lasagne di crepes???
scegliete voi, io le mangio!!!
Le lasagne fatte con le crepes sono completamente diverse come consistenza, e NON assorbono il sugo. 
Quindi sappiatevi regolare: sugo abbastanza ristretto e besciamella ferma.

morbidose e succolente!!!!

a voi la scelta!
ora manca solo la gratinatura!!!

Ingredienti:
per la ricetta delle crepes, vedi post relativo alle crepes
per il ragù:
500 gr di carne macinata di manzo 
passata di pomodoro
mezzo bicchiere di vino rosso
olio
sale, pepe
dado vegetale

besciamella (potete usare anche quella pronta in vendita nei supermercati, se non avete tempo di preparare da voi la vostra besciamella)

Procedimento:
preparare le crepes, come da mia ricetta
preparare il ragù facendo prima soffriggere la carne con olio, sale, pepe ed un pizzico di dado, poi aggiungere il vino, infine la passata di pomodoro.

Cuocere per circa 20 minuti

Preparate la besciamella.

Cominciate a "stratificare" in una pirofila:
ragù, crepes, besciamella, crepes, ragù, crepes besciamella, etc finendo con il ragù, sul quale metterete una dose generosa di grana.

Cuocere nel microonde per circa 5 minuti.

  • Essendo le crepes già cotte, il procedimento finale di cottura per amalgamare il tutto è veloce e si può usare il microonde.

martedì 25 settembre 2012

Polpettone di Tonno

Mi dicevo sempre: oggi lo faccio.
Ma non lo facevo mai. Intanto passavano gli anni.
E continuavo a non farlo.
Stamattina ho dovuto inventare il pranzo. Il frigo era desolatamente vuoto.
Non avevo voglia di andare a fare la spesa.
Avevo giusto 2 scatole di tonno.
Presentare il tonno in tavola mi avrebbe messo tristezza...Eravamo in quattro a pranzare, con due scatolette di tonno... Potevo fare una cosa del genere ai miei figlioli dopo una giornata di scuola, od al marito dopo il lavoro? Due scatolette da dividere in 4??? No, decisamente no.
Quindi mi sono decisa: o oggi, o mai più.
Ed ecco il risultato!
Lo abbiamo mangiato con una mayonese francese, che è un miscuglio gustosissimo di senape e mayonese tradizionale.
deliziosamente profumato al limone
non dimenticate di farlo 2 ore prima: deve raffreddarsi!!!
l'ho cotto così: carta da forno e sopra la stagnola








Ingredienti:
200 g di tonno in olio extra vergine di oliva
1 cucchiaino di pasta d'acciughe
70 g di parmigiano grattugiato
25 g di pan grattato
la scorza tritata di 1/2 limone non trattato (biologico)
1 uovo intero

Procedimento:
Sgocciolare il tonno metterlo nel mixer con gli altri ingredienti ( a proposito: il pan grattato: prendete un panino del giorno prima e grattugiatelo. Quello in commercio se è possibile evitatelo).
Frullate il tutto fino ad avere un composto omogeneo.
Bagnate della carta da forno e strizzatela.
Adagiarvi il composto e sagomarlo a forna di salame.
Chiuderlo nella carta da forno.
A questo punto io l'ho avvolto anche nella stagnola.
Metterlo in una pentola piena di acqua fredda, portare ad ebollizione e far cuocere per 25 minuti

Lasciare raffreddare il polpettone circa 2 ore prima di tagliarlo.



lunedì 24 settembre 2012

Pollo Bio al limone Bio ...alla RISCOSSA!!!

AVETE MAI PROVATO A CUOCERE UN POLLO INTERO?
O vi siete limitati ad acquistare il pollo in rosticceria?
Beh, cambiate programma da oggi.

l'immagine non rende... peccato!
 il profumo in casa è spettacolare... provare per credere!!!

Con la prossima spesa prendete un pollo a lanciatevi... sarà una piacevole sorpresa per voi e per i vostri familiari.
Una volta, tanto tanto tempo fa, ero intimorita dagli arrosti, mi dicevo che le persone che riuscivano a farli erano dei veri cuochi.
Oggi ho canbiato radicalmente idea: cuocere un arrosto è nettamente più facile.
Lo preparate in 4 minuti scarsi, e poi cuoce da solo.
Dovete solo puntare il timer e controllare ogni quarto d'ora che non si attacchi sul fondo della pentola.
Tutte le altre preparazioni di carne invece, anche se minimamente, sono più laboriose, richiedono più ingredienti e più di osservazione durante la cottura.
Quindi... NON DITE NIENTE AI MARITI DI QUELLO CHE HO SCRITTO SOPRA, prendere un pollo, ed intanto che cuoce leggete un libro, guardate la tele, invitate le amiche per un caffè...
Ogni tanto le casalinghe non devono essere stressate e disperate... ma contente e rilassate.
GODIAMOCI  IL POLLO !!!

no, credetemi, non mi sono lasciata contagiare dal tormentone momentaneo, quindi il PULCINO PIO che gira in rete lo lascio agli altri.
Io mi sono comprata un pollo biologico, e lo cucino con limoni non trattati.
Le allergie in casa mia sono così ....di casa, che hanno una stanza tutta per loro!!!
I polli normali non godono in vita di trattamenti agiati, almeno spero che quelli bio prima di finire in pentola abbiano potuto razzolare e mangiare sano.
Ed essere stati contaminati minimamente da pesticidi vari nei loro mangimi...
Sarà poi vero?
Io sono un pò come S. Tommaso, ma spero che gli allevatori non ci ingannino.
Comunque ecco a voi...

poulet au citron

...le poulet au citron!

prima della cottura...

Il primo limone quello giallo, con un abile gioco di prestigio è scomparso.... ma lo ritroverete all'interno del pollo.
Serve a dargli aroma dall'interno.

Il limone verde invece deve profumare la pelle del limone e contrastare con il grasso che ne uscirà durante la cottura.

Una volta ristretto il fondo di cottura, il sughetto concentrato sarà da leccarsi i baffi, o meglio, da leccare la pentola che viene normalmente contesa dai miei 3 figlioli...

Ingredienti:
un pollo biologico
2 limoni non trattati
vino bianco
sale pepe
olio di oliva

Procedimento:
inserire un limone nel pollo ed adagiarlo nella pentola;
salare e pepare;
tagliare in quarti il secondo limone e disporlo sul pollo;
rosolare il pollo per pochi minuti,
aggiungere mezzo bicchiere di vino;
cuocere per 1 ora coperto, girando il pollo a metà cottura.

Dopo togliete il coperchio e lasciate restringere l'acqua di cottura fino ad ottenere una salsina densa.

  • Il pollo non è nostrano, è solo biologico, quindi quando lo porterete in tavola non avrete bisogno del trinciapollo: basterà guardarlo e si smembrerà da solo.
  • E' molto più gustoso ed economico di qualsiasi pollo comprato in rosticceria.




giovedì 20 settembre 2012

Bel Partigiano... AIUTAMI per favore!!!

Questa mattina mi sono svegliata, ho chiamato mio figlio ed ho acceso il PC ed il cellulare.
La vecchia interfaccia del blog è sparita.
Temevo questo... mi domando PERCHE' non mi abbiano lasciato in pace... il VINTAGE è sempre di moda, quindi non vedo perchè ci si debba sempre aggiornare.
Nel mio caso tutto funzionava perfettamente, ed io riusicivo a gestire il blog ad occhi chiusi, nel poco tempo che avevo a disposizione.

Ma ...stamattiva, o partigiano, o bella ciao bella ciao bella ciao ciao ciao
stamattina, bel partigiano, mi son svegliata ed ho trovato l'invasor!
La nuova interfaccia è il mio invasore.
Mi disturba, mi irrita.
Dovrei poter scegliere io, almeno nel mio piccolo.
Così come scelgo le ricette da postare, la pettinatura, le mie scarpe.
E invece no.
L'invasione aliena è arrivata anche da me.
C'è un sistema per fermare questa invasione?
PARTIGIANO ti prego AIUTAMI !!!

ps CHI DI VOI RIESCE A DARMI QUALCHE AIUTINO.... ????
Grazie a tutte.
baciotti golosi,
la vostra Fata

mercoledì 19 settembre 2012

Brasato magro ...LARDELLATO !!!

Ai miei figli non piace vedere neanche un filo di grasso.
Prosciutto, carne... qualsiasi cibo deve essere privo del "filino bianco molliccio e viscido".

Ok, ragazzi miei... ma allora PERCHE' vi rimpinzate di SALAME ???
A tale domanda i miei 3 figli sono rimasti zitti.

Io non riesco a mangiare il salame se hai pois di grasso troppo grossi.
Alla mortadella tolgo i pois...

Però la carne magra magra non è carne!
Quindi abbiamo trovato il compromesso: lardelliamo arrosti, brasati... e così via.

Vi starete sicuramente domandando: ma cosa sarà mai questa lardellautra?

brasato magro lardellato

Si tratta di un procedimento che prevede dei tagli, nei quali vanno infilate fettine di pancetta.
Cuocendo le fettine rimangono in sede, anche se giro la carne più volte durante la cottura.

lardellatura in corso !

Ed ecco il brasato:

1 kg di carne di manzo
750 ml di vino rosso fermo (più è buono, più sarà buona la carne)
100 gr di pancetta in un'unica fetta
1 foglia alloro
maggiorana
timo
salvia
1 spicchio d'aglio
2 coste di sedano
2 carote
2 cipolle
burro
sale
pepe in grani

Procedimento:
lardellare la carne facendo dei tagli come da foto sopra pubblicata,
tagliare la pancetta a fettine ed inserirla nei tagli della carne;
tritate le verdure;
lasciate macerare la carne nel vino con il trito di verdure e con l'alloro per almeno un paio d'ore;
Sgocciolate le verdure e fatele rosolare con il burro, l'aglio, timo, maggiorana e salvia;
unire la carne ed il vino, aggiungete sale e pepe;
Cuocete per almeno 3 ore, girando di tanto in tanto la carne.
Tagliare la carne una volta che si è raffreddata.

L'idea in più:
  • se vi avanza del sugo, potete utilizzarlo per condire la pasta


lunedì 17 settembre 2012

apparecchiatura... in festa !!!!

 Un matrimonio, un battesimo, un pic nic??
Qualche idea per voi!!!

fiore tra i fiori

Basta disporre i piatti come petali di un fiore, aggiungere i fiori di carta fatti a mano, tono su tono, creati da una persona fantastica.
Una giornata di sole, degli amici, ed è subito festa.

Ed ora una piccola idea facile da eseguire:

Giappone versus Italia....
Spiedini Italo-Giapponesi.

Una pagnotta di pane da 1 kg
olive verdi
mozzarelle ciliegine
pomodorini

Prodedimento:

preparare le bandierine il giorno prima, incollarle sugli spiedini.
Un'ora prima della festa infilzare olive, mozzarelle e pomodori sul pane e tenere in frigo fino all'ultimo momento.


ATTENZIONE:

  • infilzare gli spiedini è veloce, ma la preparazione delle bandierine sugli spiedini richiede tempo e pazienza!
  • Prendete il vostro tempo per la preparazione: il successo è assicurato!
  • potete stampare il nome dei vostri bambini, degli sposi, delle foto... a voi la scelta.

Questo post è dedicato a:
Mariolina, la persona fantastica; Nao e Francesco gli sposi

martedì 11 settembre 2012

BENTORNATI A SCUOLA !

Ore 8 in aula magna.
Inizia l'appello.
Il mio secondo figlio comincia la prima media.
Un bel cambiamento.
La "piccola" ormai non lo è più: è in quarta.
Il grande ormai ha le fattezze di un uomo compiuto... le fattezze, il resto non ancora!!!
"Take it easy", mi sono detta.
E cercherò di farlo.
In bocca al lupo a tutti gli studenti, e godetevi questi anni d'oro della vostra vita.
Sono i migliori.
Non fate impazzire i genitori con compiti o proteste inutili.
Voi avrete il vostro ruolo nella società di domani, e le basi cominciano ora.
Non perdete tempo.
Giocate sì,  ...e studiate.
E cercate di crescere in saggezza.
Noi adulti di oggi, avremo bisogno della vostra saggezza di domani.
Un dolce abbraccio,
la vostra Fata

mercoledì 5 settembre 2012

un BANALISSIMO arrosto!

Che ne dite?


con il valido contributo dello chef di casa!

Un banalissimo arrosto.
Con pochissimi grassi.
Pomodori di contorno.
Una pesca per concludere il pasto.
Scenetta idilliaca... ma non nella casa della Fata Golosa.
Aggiungici patatine fritte, mayonese alla senape, una dose di cous cous, ed una bella fetta di torta... quella glassata con la Nutella per intenderci.
Un sidro artigianale fresco.
Ecco, questa è stata la realtà.
Tutto spazzolato.
Nessuno ha detto: "cos'è 'sta roba?"
Per una volta tutti abbiamo mangiato le stesse cose.
Da segnare sul calendario!

Torta allo yogurt al microonde con glassa alla Nutella

mmmhhh... non è buona se alla fine non ci si lecca le dita!


altra versione... più golosa!!!

Cottura al microonde: perchè no??
La lievitazione è perfetta. Come una torta cotta in forno.
Ma il tempo di cottura è sensibilmente minore. Con conseguente risparmio energetico.


Ingredienti:
3 uova intere
200 gr zucchero
150 gr di yogurt al cocco
20 gr di cocco grattugiato
1 pizzico sale
100 gr di farina
 45 gr farina di riso e 45 gr di maizena)
1 bustina lievito vanigliato per dolci al microonde
100 gr olio di semi (io ho usato l'olio di semi d'uva)
burro e pangrattato per la teglia.
IN ALTERNATIVA:
burro e ZUCCHERO DI CANNA per la teglia (io avevo finito lo zucchero di canna..)

Procedimento:
montare le uova con lo zucchero,
incorporare lo yogurt;
aggiungere un cucchiaio alla volta le farine setacciate precedentemente con un pizzico di sale ed il lievito, sempre utilizzando lo sbattitore. Unire il cocco grattugiato.
Incorporare  poi l'olio, poco alla volta.

Imburrare una teglia dal diametro di circa 20 cm ed alta almeno 5 cm, tipo Pirex, e cospargetela di pangrattato (o zucchero di canna).
Versare l'impasto.
Cuocere nel microonde a potenza 650 watt con grill per 8 minuti; oppure 9 minuti a 600 watt; oppure 8 minuti e 30 secondi a 630 watt) utilizzando CONTEMPORANEAMENTE anche il grill.
Qualora la torta tendesse a scurirsi in superficie, togliete la funzione grill.
Io ho lasciato il grill solo per 5 minuti.
  • A fine cottura io lascio la torta nel microonde spento per altri 5 minuti circa.
Lasciare raffreddare la torta prima di sformarla.

GLASSA:
Versare sulla torta qualche cucchiaio di Nutella e con una spatola coprire delicatamente tutta la torta, spolverizzare con il cocco
IN ALTERNATIVA:
preparare la glassa con il cioccolato fondente ed il burro, ricoprire la torta e sporlverizzarla col cocco grattugiato.

Far riposare in frigo: secondo me è più buona!!!

lunedì 3 settembre 2012

torta allo yogurt al cocco... al microonde

Questa volta lo yogurt è al cocco, e alla glassa ho aggiunto il cacao.

la mia torta a pois!

La lievitazione è perfetta. Come una torta cotta in forno.
Ma il tempo di cottura è sensibilmente minore. Con conseguente risparmio energetico.


Ingredienti:
3 uova intere
200 gr zucchero
150 gr di yogurtal cocco
1 pizzico sale
100 gr di farina
90 gr di frumina (io ho usato 45 gr farina di riso e 45 gr di maizena)
1 bustina lievito vanigliato per dolci al microonde
100 gr olio di semi (io ho usato l'olio di semi d'uva)
burro e pangrattato per la teglia.
IN ALTERNATIVA:
burro e ZUCCHERO DI CANNA per la teglia (io avevo finito lo zucchero di canna..)

Procedimento:
montare le uova con lo zucchero,
incorporare lo yogurt;
aggiungere un cucchiaio alla volta le farine setacciate precedentemente con un pizzico di sale ed il lievito, sempre utilizzando lo sbattitore.
Incorporare  poi l'olio, poco alla volta.

Imburrare una teglia dal diametro di circa 20 cm ed alta almeno 5 cm, tipo Pirex, e cospargetela di pangrattato (o zucchero di canna).
Versare l'impasto.
Cuocere nel microonde a potenza 650 watt con grill per 8 minuti; oppure 9 minuti a 600 watt; oppure 8 minuti e 30 secondi a 630 watt) utilizzando CONTEMPORANEAMENTE anche il grill.
Qualora la torta tendesse a scurirsi in superficie, togliete la funzione grill.
Io ho lasciato il grill solo per 5 minuti.

Lasciare raffreddare la torta prima di sformarla.

GLASSA:
1 cucchiaio di yogurt al cocco (se risulta troppo densa aggiungete 1/2 cucchiaio: attenti però che poi non sia troppo liquida!)
200 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio di cacao amaro
Setacciare zucchero e cacao, aggiungere lo yogurt , distribuire la glassa sulla torta fredda.
IN ALTERNATIVA:
preparare la glassa con il cioccolato fondente ed il burro, ricoprire la torta e sporlverizzarla col cocco grattugiato.

Far riposare in frigo.