Pasta Madre

No, non volevo lasciarmi coinvolgere, me ne stavo già andando.
No no ed ancora no.
La pasta del pane da utilizzare in tantissime ricette già la faccio tranquillamente.. perchè complicarmi la vita?
In questo periodino poi che sono già sotto pressione???
Forse mi voglio far del male???
Credo di sì.
E così mi sono fermata, ho parlato con Sandro ed alla fine mi sono trovata col vasetto contenente 50 gr di pasta madre.
Arrivo a casa e comincio... dunque... le dosi... mhhh
Ho utilizzato il metodo SPANNINGHER.. (chi non lo conosce??)
pasta madre gr 90
acqua gr 100
farina gr 180
NIENTE sale fino al 2° impasto, ossia dopo che avrete prelevato una dose di pasta madre da conservare in frigo per la prossima lavorazione.

Ed ecco il risultato!

la mia pasta madre lievitata!

Fai rinvenire la pasta madre, lasciala lievitare 4 ore, togline un pezzo, mettilo in frigo, impasta il rimanente e fallo lievitare altre 8 ore.
Quindi inforna a 250 ° per 10 minuti con un tegamino contenente acqua per creare vapore,
poi togli tegamino, fatti venire un'ustione di 1° grado al pollice perchè in quel momento si buca il guanto da forno, abbassa il forno a 180° e prosegui per 30 minuti.
Tutta questa fatica per una pagnotta...
Ne vale la pena?
Dipende dal tempo che si ha a disposiizone, ovviamente.
Consiglio di farlo nel perioso invernale: si sta tanto in casa, ed accendere il forno quando fa freddo è anche simpatico...

beh, questa è la 2a pagnottella che faccio!

Il sapore del pane è buono, ed anche la consistenza.
Il PROBLEMA è che ora in frigo ho un MOSTRO che continua a lievitare... ho paura che domattina quando aprirò il frigo per prendere il latte per la colazione una massa vivente mi ricoprirà dalla testa ai piedi!!!
Altro particolare: la pasta madre ogni 5 giorni massimo va... rinfrescata!

...AIUTOOOO !!!