giovedì 29 novembre 2012

ferro di cavallo ...portafortuna!!!

Un pò di fortuna extra non guasta mai.
Provate a mangiare questi biscotti e poi ne riparleremo.
Se proprio non vi avranno portato fortuna, sicuramente avrete gioito per la loro semplice bontà.

delicatamente friabili!

Sono di una semplicità inaudita. Ti metti seduta, comoda comoda e li prepari. Con le dosi che ho indicato ne vengono 2 teglie.
portano fortuna, provare per credere!

Ingredienti: per  70 biscotti circa

Per i biscotti:
300g di farina
125g di zucchero
150g di mandorle tritate fine
250g di burro
3 tuorli
Per ricoprire:
zucchero vanigliato

Preparazione

 Ammorbidire il burro a temperatura ambiente,unire tutti gli altri ingredienti e poi incorporare i tuorli lavorando il composto finché non ottenete una palla di pasta. Avvolgere con la pellicola e tenere in frigo per 1 ora.

martedì 27 novembre 2012

Macarons TRIOLOGY

Ok, non volete regalare un diamante, ma dei macarons... perchè no?

Ecco la versione triology:
la mia ...personal triology !
Qui a Milano ci sono 2 negozi Ladurée in centro. Ma questo è il mio personal shop!
La ricetta dei macarons la trovate qui, poi trovate anche qualche accorgimento extra anche qui.
Provate: è più facile di quel che sembra!
Altrimenti non vi restano che 2 possibilità: Ladurée con prezzi quasi proibitivi, o il mio personal shop.
A voi la scelta!



lunedì 26 novembre 2012

MACARON..EO ed il mignolino malizioso

Non sembrano degli OREO?
macaroneo !!

 Sono nati per caso e per disavventura.
Giornata di riposo forzato: io??? Non ci riuscirò mai!
Quindi  son nati i miei Macaroneo: ma la storia comincia così:
albumi montati in planetaria, e subito in forno
La vanillina. La vanillina nei macarons va messa.
Questi macarons bianchi sono più lucidi, più piatti.
Ho montato l'albume nella planetaria per parecchi minuti, dopodichè non appena pronti li ho ficcati subito in forno, senza farli stazionare sul tavolo per formare la crosticina.

Vuoi mettere più farcitura? Appena tolti dal forno, sempre che si riescano a staccare dalla carta senza fare danni!!! - premi delicatamente il retro del macaron. Dopo avrà la doppia farcitura.
crema per farcire i macaroneo
Crema:
burro, zucchero a velo, un  pizzico di vanillina.
Sciogliere il burro, aggiungere zucchero a velo qb per rendere il burro abbastanza solido, lasciare in frigo 15 minuti per far rassodare e poi farcire i macarons aiutandosi con un cucchiaino.

Ma lasciateli comunque "stagionare" in frigo una notte!!!!
La ricetta dei macaron la trovate qui, (togliete il ginseng ed aggiungete la vanillina),

"Lo guardo e gli chiedo: sei contuso o fratturato?
E lui non mi risponde, ma è diventato un salsicciotto con tutti i colori dell'arcobaleno.
Morale: non riesco a mettere le scarpe, i bambini a scuola li ha portati mia madre, io massaggio il piede con l'arnica e sbuffo...
Si, tutta colpa dell'acqua, non della pioggia.
E della mia fretta che mi porta a guardare avanti, tendenzialmente con sguardo rivolto ad altezza occhi,  e non in basso.
Passaggio stretto, gimcana fra divano, sedie e tavolo, velocità da crociera 4 nodi/ora, armata di strofinaccio sto andando a salvare la tovaglia ed il pavimento, quando il mignolo malizioso si incastra nel divano e si impianta.
Da solo.
Tutto il resto della Fata prosegue.
Dolore intenso, ma continuo in quello che stavo facendo.
Poi il messaggio del mignolino arriva prepotentemente al cervello: toc toc! Guarda giù!!!
Ops.... ed ora che faccio?
Attendo per vedere se è una botterella e poi decido cosa fare.
Per il momento continuo con le mie mansioni domestiche a piedi nudi, nonostante il freddo del pavimento, ed il fatto di essere a fine novembre.
Mignolino pulsa, ma io sono arrabbiata con lui e non ho voglia di perdonarlo.
Ho una montagna di panni da stirare: stirerò da seduta, come facevo quando ero incinta fino alle pupille.
Intanto guarderò un bel filmone strappa lacrime che mi distoglierà dal dolere insinuante.
Dopo aver preparato una dose generosa di macaron, ovviamente."
classico color ... PESCA !!!

ed ecco i macarons arancioni: peccato che il colorante il polvere doveva essere color PESCA  !


mercoledì 21 novembre 2012

Orchidea selvaggia nel piatto!

Certo che è veloce.
Certo che è un piatto unico, ed unico nel suo genere!
Nel nome e di fatto.
Certo che deve piacere: riso venere, salmone affumicato...
terra, prato, fiori... in un piatto unico.
Più veloce di così non si può:

100 gr Piselli surgelati
100 gr Riso venere express
30 gr salmone affumicato
olio, sale ed  aglio

Cuocere per 15 minuti i piselli, direttamente da surgelati, in pentola con olio, sale ed uno spicchio di aglio.
Nel frattempo seguite le istruzioni di cottura riportate sulla confezione di riso venere: 2 minuti ed il gioco è fatto, condire con un cucchiaio di olio.

Decorare il piatto a piacere.

Ve l'avevo detto che era veloce, no?
Per di più è anche un piatto equilibrato: il dolce dei piselli contrasta con il sapore deciso del salmone affumicato.
In ultimo: un tocco di colore nel piatto ...un pò diverso dal solito!


venerdì 16 novembre 2012

spezzatino in ... BIANCO !

In questa ricetta ci ha messo lo zampino il mio "bambino", come si può vedere dalla foto.
manine sante tritano le olive nere!
...ora finalmente lo mangio!!! Voto: 9.

Il profumo che aleggia in casa fa svenire, anche se quando mi ha dato la lista della spesa con gli ingredienti da comprare ero un tantino scettica.
Ma - ovviamente - l'ho assecondato.
Torno a casa trafelata, lascio la spesa, torno a prendere mia figlia a catechismo, la consegno in palestra, cerotto sulle orecchie e ...via! Di nuovo a casa per vedere il Maestro all'opera!
... E lui era già in pigiama a letto, alle 18,45!
Gli ho detto che ormai contavo su di lui per la cena, non poteva deludermi... inutile accampare un mal di schiena improvviso (a 15 anni?).
Gli ho dato il benefiico del dubbio: o fili in cucina, guarito seduta stante, oppure cucino io.
Ed eccolo all'opera!
Pulisci, taglia, trita.... quando poi tutto è in pentola, aggiunge 1/2 litro di acqua.
"Sei sicuro tesoro?" gli chiedo scettica.
"Fidati, poi devo aggiungere la farina" ribatte lui sicurissimo di sè.
questa fase mi lascia perplessa!!!

Intanto io vedo il pollo galleggiare nell'olio, insieme a tutto il resto!
Ma la farina è un addensante: "40 minuti di cottura poi sale e farina: vedrai mamma!!!!
Sì sì certo, non vedo l'ora. Solo che quest'odorino mi fa svenire e devo aspettare ancora 40 minuti più sale e farina!!!
Va bene che lui è nato in 9 mesi (più o meno...) cosa vuoi che siano 40 minuti??
Via dai...Mi faccio una piada integrale mentre attendo...intanto comincio a stilare la lista degli ingredienti:

800 gr di petti di pollo
1 cipolla
1 fesa d'aglio
1 rametto di timo
1 rametto di rosmarino
3 gambi di sedano
2 carote
50 gr di olive nere
50 ml di vino bianco
200 ml di acqua
1/2 peperoncino rosso essicato
olio
sale
20 gr farina

  • Considerate che le dosi di farina potrebbero aumentare se vedere ancora galleggiare i pezzetti di pollo!!!
 Procedimento:
lavate le verdure e tagliatele a cubetti piccolissimi, come solo un ragazzino che non ha niente da fare ha la pazienza di tagliare (io oggi ho utilizzato tutta la verdura avanzata ed ho rifatto il soffritto, utilizzando il mini pimer, ma questo deve rimanere un segreto tra noi! Logico che vedere i mini cubettini è più bello, ed anche maggiormente gradevole sotto i denti; ma io non ho tantissimo tempo per deliziarmi con il taglio delle verdure, e soprattutto non sono più una ragazzinadi 15 anni) ...   ;-)

fatele rosolare con l'olio extra vergine di oliva, poi aggiungete le olive sminuzzate, l'aglio, il timo ed il rosmarino. Anche qui pausa di riflessione: 1 peperoncino piccante, è davvero piccante: lui l'ha messo intero, io vi consiglio di metterne solo metà;

aggiungete il pollo e fate rosolare con il vino bianco (e le verdure)
.
A questo punto aggiungete l'acqua, coprite e fate cuocere per 45 minuti (dice Lui) a mio avviso anche meno.
  • Regolatevi voi, io direi 20-25 minuti, poi date un'occhiata a come vanno le cose perchè ora bisogna aggiungere la farina.
C'è ancora molta acqua nella pentola? E' evaporata?

Potrebbero bastare anche meno di 20 gr di farina: si addensa abbastanza in fretta, quindi non esagerate, con il rischio poi di trovarvi colla da parati al gusto spezzatino!

Mio figlio ha preparato un piatto genuino e molto saporito: bravo apprendista CHEF!!!

Potreste provarlo anche voi. In casa nostra è piaciuto anche ai piccoli.

martedì 13 novembre 2012

Torta al tè nero e zucchero integrale dei fiori di cocco

Torta delle mie brame vuoi essere la più veloce del Reame???

in 8 minuti una torta allo yogurt... la merenda è pronta!
...Perchè non usare il microonde per le torte?
lo zucchero di canna è ancora liquido, una goduria!

Facile, veloce e gustosissima!!!!

il tè nero non si sente molto,peccato! ma la torta ha un'ottima consistenza

Potete sbizzarrirvi con il tipo di yogurt che più vi piace: io personalmente adoro quello al cocco.
Ma potreste provare con lo yogurt al limone, aggiungendo all'impasto la buccia di un limone grattugiato.

Ingredienti:
3 uova intere
200 gr zucchero
135 gr di yogurt al tè nero
1 pizzico sale
100 gr di farina
90 gr di frumina (io ho usato 45 gr farina di riso e 45 gr di maizena)
1 bustina lievito vanigliato per dolci al microonde
100 gr olio di semi (io ho usato l'olio di semi d'uva)
15 gr palline di cioccolato
burro e ZUCCHERO DI CANNA per la teglia
io ho usato lo zucchero integrale dai fiori del cocco di Bali

Procedimento:
montare le uova con lo zucchero,
incorporare lo yogurt;
aggiungere un cucchiaio alla volta le farine setacciate precedentemente con un pizzico di sale ed il lievito, sempre utilizzando lo sbattitore.
Incorporare  poi l'olio, poco alla volta.
Incorporare le palline di cioccolato.

Imburrare una teglia dal diametro di circa 20 cm ed alta almeno 5 cm, tipo Pirex, e cospargetela di zucchero di canna.
Versare l'impasto.
Cuocere nel microonde a potenza 650 watt con grill per 8 minuti; oppure 9 minuti a 600 watt; oppure 8 minuti e 30 secondi a 630 watt) utilizzando CONTEMPORANEAMENTE anche il grill.
Qualora la torta tendesse a scurirsi in superficie, togliete la funzione grill.
Io ho lasciato il grill solo per 5 minuti.

Finita la cottura lasciare nel microonde chiuso per 5 minuti, poi potete sfornare la torta, capovolgendola su un piatto, e mangiarvi a cucchiaiate lo zucchero rimasto nella teglia: una vera goduria, ma attente a non scottarvi!

.

domenica 11 novembre 2012

Negozio della Fata Golosa

In tanti ormai mi chiedono:
"ma Fata quando apri il tuo negozio?"
Continuo a rimandare l'apertura, è vero, ma è solo questione di tempo.
La buona volontà non manca, ma gli intoppi burocratici mettono a dura prova la mia pazienza!
Spero poi che dal momento del "Pronti... partenza e VIA !!!" sarete numerosi e fedelissimi.
La buona riuscita del mio progetto dipenderà solo ...da voi!
Quindi... che dire?
A presto, anzi: a prestissimo  ^_*

sabato 10 novembre 2012

gnocchi alla sorrentina

Io non amo cucinare gli gnocchi già pronti, tuttavia prepararli in casa è un processo che richiede tempo e pazienza. Certo il risultato è una goduria, tuttavia ho raggiunto un compromesso: gnocchetti che si cuociono direttamente in padella, senza il passaggio della bollitura che li rende appiccicosicci.

menù filante!

Dose x 4 piatti normali, quindi PUFFETTA, considera che per te sono solo 2 piatti normali !!!
Ho dovuto fare questa precisazione perchè io preparo anche un secondo, quindi una porzione normale è sufficiente.
Mi è capitato invece di una mia amica che, dopo aver preparato gli gnocchi, mi ha detto: tutto fuorchè lasciare a digiuno la Puffetta.
Ebbene sì, la versione con bacon panna e zafferano a casa sua ha sfamato solo i due figli, e lei è rimasta a "becco asciutto".
Sono rimasta mortificata, quindi oggi ho specificato le dosi da Puffetta!

Ingredienti:
500 gr di gnocchi
300 gr di sugo di pomodoro (preparato con pelati frullati, burro, sale ed olio)
1 mozzarella
origano

Preparazione.
Cominciate a frullare i pelati e fateli cuocere con una noce generosa di burro ed una spruzzata di origano.
Il sugo deve essere abbastanza fluido.
Cinque minuti prima di mettere in tavola, versate gli gnocchi nel sugo e proseguite la cottura girando di tanto in tanto.
Nel frattenpo sminuzzate la mozzarella; 1 minuto prima di terminare la cottura versatela sugli gnocchi e mescolate bene.

  • L'origano è indispensabile, non sostituitelo con il basilico!

giovedì 8 novembre 2012

i Ricami della Fata

La Fata non si limita a cucinare!!!
Guardate cosa combina:


Nene & Tullio sono i miei genitori

Ho ricamato lenzuola, cuscini, tende, asciugapiatti, asciugamani, toppe per i jeans, coprivasetti per le conserve... tutti in versione regalo!
Certo cucinare è più veloce, ma io ricamo anche mentre viaggio in tram!!!
La chiamo cultura tramviaria: leggo, ricamo, scrivo.
 Volete mettere?
I miei figli hanno gli asciugamani personalizzati: elicotteri, trenini, Nemo, Harry Potter, pulcini...
Ho un programma che basta fare una foto, e ZACCHETE! te la trasforma in schema per il punto croce.
Oppure disegno io lo schema al pc.
Il risultato è davvero carino.
Provare per credere!

...PUFFIAMO insieme???

Trova le differenze fra le 3 puffette!
le silhouette delle puffette in puro stile puffoniano.
puffetta  vanitosa
Chi vuole giocare???


martedì 6 novembre 2012

Riccioli di carote e patate ripiene

Questa ricetta nasce per caso, o forse no.
La volevo tantissimo, ma non sapevo se farla al vapore, se arrosto in padella, se al forno..
Insomma: cuocere le carote, le patate e la carne insieme non è cosa da poco. Almeno per me!
Le patate rischiano di spappolarsi, oppure sono sode, ma la carne è cruda.
Infine le carote rischiano di essere ancora durine, non cotte... a questo punto meglio mangiarle crude davvero, in un sano pinzimonio.
Quindi dopo aver sventrato patate e carote, ed offerto a mia mamma gli avanzi di 3 mega carote (l'ho fatto per il suo bene, le carote crude sono piene di vitamine!) ho guardato il mio lavoro (foto 2) e mi sono detta:
sembra WALL E, oppure un robot di Guerre Stellari fatto a pezzi.
Ho estratto dal frigo quello che avrebbe dovuto essere la cena di mia figlia (2 hamburger) ed ho preparato l'impasto per le polpette. L'ho spinto con sano vigore dentro le patate, e ne ho bucherellato la pelle, poi ho aggiunto sul fondo della teglia un poco di olio, infine sui ricchioli e sulle patate ripiene ho messo sale, pepe ed aglio, e via, nel microonde in una teglia idonea, coperta, per circa 10 minuti.
In ultimo ho tagliato a fette le patate, le ho adagiate nella teglia ed ho proseguito lacottura per altri 2 minuti.
Cottura perfetta.
Famiglia contenta in tavola, ma ho dovuto sbucciare io ai piccoli le patate.
"non dovremo mica mangiarle con la buccia vero mamma?"
  • Per dare un poco di colore e sapore in più, a metà cottura ho aggiunto al sugo una punta di cucchiaino di estratto di carne Liebig.
riccioli d'oro? no di carote e patate!
 Riccioli d'oro: la fiaba.

sembra quasi un robot smembrato...

Wall E: il film.
ed ecco il piatto in tavola.

...e questa è la mia cena!
Ho mangiato questo piattino accompagnato con mayonese e salsa al pepe del Madagascar.

lunedì 5 novembre 2012

Dedica cioccolatosa di Stefano

Ragazze, non è San Valentino, ma io ho ricevuto un GRADITISSIMO dono.
Il mio nome scritto con mega lettere di cioccolato.
Avere la pazienza e la voglia di fare questo capolavoro, merita un post!
Quindi al mio delizioso ammiratore, un GRAZIE di cuore.... è quasi un peccato mangiarmi!!!

Ho un ammiratore!!

C'è purtroppo il lato B della medaglia.
I genitori del mio ammiratore NON hanno molto apprezzato: anche se Stefano ha preparato il cioccolato ai pistacchi anche per loro (oltre che per me, ovviamente!!!!).
Forse perchè dopo la creazione lui non ha pulito gli attrezzi del mestiere, lasciando il lavoro "sporco" ai genitori, come regalino (per loro!) per il dopo-ufficio!!!
...Ma questo è un particolare del tutto trascurabile, non trovate? (^_*)
Immaginate di ricevere un dono simile...
VOI COME VI SENTIRESTE???
E pensare che avevo iniziato la giornata con un umore gnecco gnecco...
Il finale a sorpresa mi ha tutta ringalluzzita.
Grazie STEFANO!

PS:  Vi svelo un segreto, a voi posso dirlo: il mio ammiratore ha 14 anni...quindi immaginate un ragazzo in cucina a creare, invece che davanti alla play station...Non so se mi spiego !!!!!

domenica 4 novembre 2012

L' i-Vacanza super tecnologica

Ragazze mie, non so voi, ma io mi devo adeguare.
Santa tecnologia e Santa Apple.
Visto che siamo in tema di santi e morti, un paio di santi in più non ci stanno male.
Ho 1 cavolo, 1 lupo, 1 capra.
E voglio passare 3 giorni in pace.
Come ho fatto?
Semplicissimo!
Compiti: pochi.
Ho comprato 3 libri: ok ma non durano a lungo.
Passeggiate, tornei di pallavolo in spiaggia, ci stanno finché c'è luce.
Peccato che alle 17 sia già buio.
È l'ora della tecnologia!
Sfodero il mio arsenale: iPad, iPod, iPhone.
Capra e cavolo sono salvi ed il lupo è ammansito.
Ed io vivo.
W Santa Apple!'

Rimini fra Africa e Paesi dell'Est

Un tempo una cantante italiana intono' un tormentone estivo:" Rimini mi sembra l'Africa.."
Un tempo un cantautore italiano intono' una poesia x bambini:" alla fiera dell'est.."
Bene: dopo 3 giorni passati a Rimini posso dire:
1- mercatino dei rumeni: c'è;
2- negozi con insegna e scritte solo in cirillico. Ci sono;
3- pulman di turisti di chiara parlata dell'est: ci sono;
4- menù con terza lingua il cirillico (dopo italiano e romagnolo): c'è;
5- una serie interminabili di stabilimenti balneari: ci sono ( per altro tutti chiusi, bere un caffè è un'impresa);
6- grand hotel a 5 stelle/ c'è;
7- tanti hotel a 4 stelle con SPA: ci sono (ieri ho pure visto un tipo in accappatoio e tong che usciva da una piscina termale e, credetemi, non sono una guardona, ma lui era davanti all'ingresso del l'hotel!!!);
8- serie infinita  di negozietti che vendono tutti esattamente gli stessi articoli allo stesso prezzo (sciarpine, asciugapiatti ricordo di Rimini, magneti...): ci sono;
Eccetera.
Ebbene questa è la Rimini dei sopra citati cantanti, quella turustica.
Poi c'è la Rimini verace, dove ci sono solo i romagnoli docg, con sangue alla piada e squaquarone, con parlata leggermente strascicata, quella che ti fa pensare: si, il romagnolo ti mette di buon umore non appena apre bocca.
Questa è la Rimini che mi piace.
Senza canzoni, ma con un cuore caldo, palpitante e socievole!

venerdì 2 novembre 2012

Gnocchetti Zafferano Bacon & Panna

Gustosissimo primo!
 Colorato come piace a me, scalda il pancino (fuori fa un freddo becco!), piatto unico.
NON ULTIMO: velocissimo da preparare.

....adorabili !!!!


Ingredienti
500 gr di gnocchetti
200 gr di pancetta affumicata (bacon)
200 ml di panna da cucina
1 bustina di zafferano
olio
vino bianco 100 ml
Latte qb x rendere fattibile la cottura

Procedimento:
soffriggere la pancetta con olio e vino bianco,
una volta ben dorata, aggiungere lo zafferano e mescolare.
Unire la panna e cuocere direttamente gli gnocchi nella pentola, aggiungendo un po' di latte.
Cuociono in 5 minuti.
Una bella sformaggiata di grana e... subito in pancia!

  • ho usato gnocchetti piccoli, che possono essere sia bolliti che cotti direttamente nel sugo.

giovedì 1 novembre 2012

Ossi Rosa: per l'Halloween Party!

Ec eccoci agli sgoccioli!
Bevuto il sangue di sanguinella dall'amaro calice, mangiato ossi e biscotti di colori e fogge diverse, stiamo finalmente pian piano tornando alla normalità....
Eccetto per il tavolo ancora pieno di dolci halloweeniati ieri sera!!!
buon Halloween a tutti !!!

Ossi per Fido: anche lui festeggia no???

la cena di Fido

Antenati di Fido dell'età del Metallo:

ossi fossilizzati

Ingredienti:
65 g di albumi 
17 g di zucchero semolato
2 gocce di succo di limone
145 g di zucchero a velo
80 g di farina di mandorle
qualche goccia di colorante alimentare ROSSO

Preparazione dei gusci:
  1. setacciare la farina di mandorle con lo zucchero a velo;
  2. montare l'albume con qualche goccia di limone ed unire gradulamente lo zucchero;
  3.  non appena gli albumi sono ben montati, incorporare la farina di mandorle e lo zucchero a velo precedentemente setacciati, in un sol colpo, mescolando dal basso verso l'alto (in teoria serve per far sì che gli albumi non smontino...ma io sono scettica in proposito!); il composto deve scendere a NASTRO dalla spatola: se si mescola troppo, diventerà liquido e potete essere certe che i macarons non verranno!
  4. unire qualche goccia di colorante rosso e mescolare delicatamente;
  5. inserite il composto in una sac à poche (io uso quelle usa e getta), con il beccuccio di circa 1 cm di diametro (la mia sac à poche ha già 1 cm di diametro alla fine, quindi sono a posto!);
  6.  posizionate della carta da forno sulla teglia e fate degli ossicini piccoli
  7. ASTUZIA: quando premete la sac à poche, la punta deve essere a contatto con la carta da forno, poi premete e fate uscire il composto;
  8. se i vostri macarons presenteranno dei ciuffetti, sbattete delicatamente la teglia sul tavolo da lavoro per appiattirli ;
  9. lasciate riposare i macarons per almeno 1 ora (anche di più se potete): questo passaggio serve per far essicare leggermente il guscio;
  10. preriscaldare il forno e far cuocere a 150°   ,
  11. ASTUZIA: cuocete i macarons su 2 teglie sovrapposte, per  facilitare la formazione del collarino dei vostri macarons;
  12. cuocere per circa 12-13 minuti i macaron-ossi
ATTENZIONE:
far scivolare subito via dalla teglia la carta da forno con sopra i macarons e PORTATE pazienza finchè non saranno freddi, prima di staccarli delicatamente.

I macarons vanno fatti MATURARE in frigo prima di essere gustati. Ricordatevi di toglierli dal frigo un'ora prima di offrirli!
E' un dolce antipatico da preparare, ma divino da mangiare!
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